La settimana europea della mobilità sostenibile edizione 2017 martedì 19 settembre si è arricchita con l’evento "Ridistribuire lo spazio urbano. La mobilità in relazione allo spazio urbano, alle persone e alla qualità della vita", titolo dell'incontro a cura di Comune di Mantova che si è tenuto nella sede di "Santagnese10".
Presentando l'evento, l'assessore comunale alla Mobilità Sostenibile Paola Nobis ha sottolineato l'importanza e la necessità di rinnovare il modo di concepire la mobilità urbana secondo scelte che tengano conto della sicurezza e delle esigenze di tutti i cittadini.
Mantova è sicuramente adatta a una profonda revisione dei criteri di programmazione della circolazione dei veicoli al suo interno. Ne ha dato conferma il Senior Partner presso MIC Mobility In Chain Federico Parolotto, relatore dell'incontro, che è uno degli esperti chiamati a redigere il Piano Urbano Mobilità Sostenibile (Pums) di cui il Comune di Mantova ha deciso di dotarsi.
Nella sua relazione è partito dal boom dell'auto negli anni Settanta e Ottanta che ha portato gli spazi pubblici anche più pregiati a trasformarsi progressivamente in parcheggi e strade, per giungere all'inversione di rotta degli ultimi anni verso configurazioni più eque, attente alle necessità di tutti gli utenti della strada, a partire dai pedoni e dai ciclisti.
Analizzando gli effetti e i mutamenti dell'ambiente urbano in relazione alla centralità dello spostamento veicolare, l'architetto Parolotto ha evidenziato il cambio strategico di approccio alle politiche di mobilità avvenuto in tutto il mondo.
Dal pensiero autocentrico che aveva come criterio fondamentale di tempo e costo, si è progressivamente arrivati anche nelle metropoli ad abbandonare il concetto prioritario di fluidificazione del traffico delle auto.
Con la ridistribuzione e il recupero dello spazio urbano l'obiettivo è di ridare qualità alle città affrontando il tema dei costi con riflessioni più ampie del rapporto tra costi, benefici e qualità della vita.
Si informa che con Deliberazione del Consiglio Comunale n.38 del 30.08.2017 sono state approvate le modifiche al "Regolamento per l'attuazione di interventi a sostegno delle attività commerciali ed artigianali ubicate in zone precluse al traffico per la realizzazione di opere pubbliche" (approvato D.C.C. n.21 del 22.05.2017, in attuazione della Legge n. 549/1995).
Tra le principali novità contenute nel nuovo regolamento (alla cui lettura si rinvia per maggiori dettagli), si segnala quella relativa alla tempistica di presentazione delle domande per l’ottenimento delle agevolazioni: l’applicazione delle agevolazioni deve essere richiesta dagli interessati con apposita istanza (tramite il modello EA-CERT, anch’esso aggiornato), indirizzata allo Sportello Unico del Comune a far data dall’emissione del provvedimento di limitazione/restrizione del traffico e fino a non oltre 60 giorni dal ripristino della viabilità ordinaria e/o dalla chiusura del cantiere, a pena di inammissibilità.
Per i cantieri in essere alla data di entrata in vigore del presente regolamento e cessati entro il 30 giugno 2017, l’istanza di agevolazione può essere presentata entro il 31/1/2017, a pena di inammissibilità, e potrà tenere conto anche delle limitazioni alla viabilità riferite all’anno 2016, purché sempre nell’ambito del periodo di durata del cantiere.
Da lunedì 2 ottobre 2017, sullo Sportello Unico Telematico saranno utilizzabili i nuovi moduli, unificati e standardizzati, per presentare segnalazioni, comunicazioni e istanze nell'ambito edilizia, come previsto dalla Delibera di Giunta Regionale 17/07/2017, n. 10/6894 “Modulistica edilizia unificata e standardizzata: adeguamento alle normative specifiche e di settore di Regione Lombardia dei contenuti informativi dei moduli nazionali per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività edilizia”.
A seguito di questi aggiornamenti, non si potrà più utilizzare la vecchia modulistica né per compilare le istanze di CILA e PDC, né per inviare le pratiche ancora in fase di compilazione.
Venerdì 29 settembre, l’associazione KeepCult presenterà la prima edizione di FoodFestivArt: una "tre giorni" ricca di eventi Enogastronomico-Culturali che si svilupperà nel cuore della città virgiliana. Nel weekend a cavallo tra settembre e ottobre, infatti, Mantova sarà teatro di eventi non convenzionali, all'interno di location storiche, giardini, angoli e scorci tutti da riscoprire e vivere. Ogni evento - con un partner Food e un partner Art - valorizzerà le eccellenze artistiche ed enogastronomiche del territorio mantovano. Una manifestazione unica ed innovativa, con l’obiettivo di promuovere le tradizioni locali attraverso trend contemporanei. Consulta il programma completo della manifestazione sul sito ufficiale e sui canali social di Food FestivArt.
Mantova, 29/30 settembre - 1 ottobre 2017
#TasteYourCity #FoodFestivArt
Info e tickets: www.foodfestivart.com
“Ridistribuire lo spazio urbano. La mobilità in relazione allo spazio urbano, alle persone e alla qualità della vita” è il titolo dell’incontro a cura di Comune di Mantova che si terrà martedì 19 settembre alle 18 nella sede di Sant'Agnese 10. Interverranno il Senior Partner presso MIC Mobility In Chain Federico Parolotto e gli assessori all’Ambiente Andrea Murari e alla Mobilità sostenibile Paola Nobis.
I relatori parleranno del boom dell’auto negli anni Settanta e Ottanta che ha portato gli spazi pubblici anche più pregiati trasformarsi progressivamente in parcheggi e strade, fino a invertire negli ultimi anni la rotta verso configurazioni più eque, dove tutti gli utenti della strada hanno lo spazio di cui hanno bisogno. L’iniziativa rientra nella Settimana Europea della Mobilità Sostenibile alla quale il Comune Mantova aderisce per il quarto anno consecutivo.
Il campo sportivo di Formigosa è stato rimesso a nuovo. E’ stata venerdì 15 settembre l’inaugurazione dei lavori di riqualificazione che ha interessato tutta un'area, sia interna che esterna, delle struttura. Un intervento che ha permesso di installare nuovi impianti installati e di ammodernare quelli esistenti. Al taglio del nastro in strada San Martino venerdì 15 settembre erano presenti il sindaco Mattia Palazzi, l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, le associazioni sportive e un nutrito gruppo di cittadini della frazione.
“Abbiamo mantenuto anche questo impegno. Lo sport nei quartieri va aiutato e lo stiamo facendo concretamente – ha commentato il sindaco Palazzi - creando una nuova sede per le associazioni di carattere sportivo, per far sì che diventi un luogo di incontro e di socializzazione importante per Formigosa”.
L’opera ha comportato per il Comune di Mantova un investimento di 80mila euro. Gli amministratori hanno illustrato al pubblico il nuovo prefabbricato che sarà utilizzato come ufficio. Nel locale si trovano anche i servizi igienici.
E’ nuovo anche il pergolato in ferro. Sono stati costruiti i marciapiedi che si collegano con gli uffici e si articolano nelle varie aree del campo sportivo. E’ stata allestita la recinzione esterna e sono stati riqualificati dell’impianto elettrico degli spogliatoi e l’impianto tv nella sede sociale. Tale spazio potrà essere utilizzata, oltre che dalle società calcistiche, anche da altre associazioni sportive del territorio.
L’intervento è stato realizzato in 2 mesi. Ad eseguire i lavori è stata la Bottoli Costruzioni spa.
Il gemellaggio tra Mantova e Madison, la capitale dello stato americano del Wisconsin, è stato rinsaldato giovedì 14 settembre nella sala consiliare del Comune di Mantova in occasione del 15° anniversario della firma del gemellaggio sottoscritto il 22 ottobre 2002.
A ricevere la delegazione è stato il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti che ha consegnato una targa a Frank Alfano e Tony Bruno, membri dell'Italian Workmen's Club di Madison.
Gli ospiti statunitensi hanno donato al sindaco di Mantova Mattia Palazzi una riproduzione artistica su legno dello stemma del Comune.
La delegazione si tratterrà a Mantova fino a domenica 17 settembre ed ha in programma visite ai musei cittadini oltre alla presenza in piazza Sordello per assistere alla partenza del Gran Premio Nuvolari.
In occasione della visita in Comune per rinnovare il gemellaggio, Frank Alfano ha invitato ufficialmente il sindaco Palazzi a Madison per il festival dedicato alle città gemellate che si svolgerà nel mese di aprile del 2018.
Con legge 124 del 4.8.2017 (legge per la concorrenza) è stato “sostituito” il comma 5 dell’art. 6 del DPR 380/2001 (già abrogato dal D. Lgs. 222/2016), per cui a partire dal 29 agosto (entrata in vigore della norma) chi effettua interventi di edilizia libera, dove necessario per legge, deve presentare la pratica per l'aggiornamento catastale all'Agenzia delle Entrate territorialmente competente entro 30 giorni dal verificarsi delle modifiche. Si tratta di un obbligo che vale per l'intero elenco degli interventi di edilizia libera, così come modificato recentemente dal decreto cosiddetto "Scia 2" (DLgs 222 del 2016), ovvero:
Gli interventi di edilizia libera - articolo 6 del Tu Edilizia (modificato dal decreto Scia 2)
a) gli interventi di manutenzione ordinaria di cui all'articolo 3, comma 1, lettera a);
a-bis) gli interventi di installazione delle pompe di calore aria-aria di potenza termica utile nominale inferiore a 12 Kw;
b) gli interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio;
c) le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato;
d) i movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari;
e) le serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell'attività agricola.
e-bis) le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni, previa comunicazione di avvio lavori all'amministrazione comunale;
e-ter) le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
e-quater) i pannelli solari, fotovoltaici, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
e-quinquies) le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
Vengono, inoltre, fissate delle disposizioni transitorie per disciplinare l'aggiornamento degli atti catastali per alcune tipologie di opere, già attivate all'entrata in vigore della legge In particolare, nel caso in cui siano stati già avviati interventi edilizi prima del 29 agosto 2017, il possessore degli immobili provvede, ove necessario, agli atti di aggiornamento catastale, entro sei mesi (computati a partire dal 29 agosto), altrimenti scattano le sanzioni che l’Agenzia delle Entrate provvederà direttamente ad applicare. Tali misure transitorie valgono per gli interventi che erano elencati all'articolo 6, comma 5 del Tu Edilizia, nella versione precedente all'entrata in vigore della legge sulla concorrenza, ovvero:
Interventi richiamati dal comma 5 dell'articolo 6 del Tu Edilizia, in base al testo in vigore precedentemente alle modifiche apportate al Dpr 380/2001 dal decreto "Scia 2"
a) gli interventi di manutenzione straordinaria di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), ivi compresa l'apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino le parti strutturali dell'edificio;
b) le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni;
c) le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
d) i pannelli solari, fotovoltaici a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
e) le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
e-bis) le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti ad esercizio d'impresa, sempre che non riguardino le parti strutturali, ovvero le modifiche della destinazione d'uso dei locali adibiti ad esercizio d'impresa.
La Fondazione Centro Studi L.B. Alberti organizza a Mantova da mercoledì 20 a venerdì 22 settembre il Convegno Internazionale di Studi dal titolo “Terremoto in Val Padana: 1117 la terra sconquassa e sprofonda”. Il 2017 è un anno particolare perché ricorrono 900 anni dal grande terremoto del 3 gennaio 1117 che sconvolse il Settentrione italiano e che ebbe conseguenze anche in buona parte del centro Europa. In Val Padana i danni della scossa furono enormi e molte cattedrali, abbazie e pievi furono ricostruite. Nonostante molta letteratura di ambito storico-artistico, ancora oggi non sappiamo con precisione quali siano stati i danni reali tanto che può sembrare che quel terremoto possa essere stato una specie di passe-partout per giustificare la ricostruzione di molti edifici. Il Convegno si pone dunque l’obiettivo di mettere a confronto specialisti diversi: storici dell’arte, architetti, storici, ingegneri strutturisti, geologi, geofisici, per tentare di aprire un confronto su un evento che peraltro si colloca, almeno per l’area italiana, in un momento assai particolare di un quadro storico che stava subendo profonde trasformazioni. Studiare il terremoto di allora è un ottimo spunto per parlare e riflettere dei terremoti ai giorni nostri a partire da quello del 2012 che ha colpito duramente il nostro territorio.
- DEPLIANT_CONVEGNO_TERREMOTI.pdf (3242 Scaricamenti)
A Mantova si ritroveranno i professionisti della cultura per identificare le linee di lavoro per valorizzare il patrimonio. Il 28 e 29 settembre esperti di tutto il mondo parteciperanno a Mantova di ArtLab 17 in vista dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018. Gli operatori culturali più qualificati della creatività individueranno le linee guida e le indicazioni operative per valorizzare i patrimoni culturali del nostro Paese (materiali, immateriali o digitali). L’obiettivo è mettere insieme competenze e visioni con origini differenti per tracciare un percorso inclusivo ed efficace, a partire dagli obiettivi indicati dal Consiglio Europeo.
Il ricco programma degli eventi che caratterizzeranno l’edizione di quest’anno è stato presentato lunedì 11 settembre a Roma nella sala stampa di Montecitorio. All’incontro sono intervenuti il presidente Fitzcarraldo Ugo Bacchella, la parlamentare europea Silvia Costa, la presidente commissione cultura Camera Deputati Flavia Piccoli Nardelli, l’assessore alla Creatività del Comune di Mantova Andrea Caprini, il presidente della coop Kalatà di Cuneo Nicola Facciotto.
“Grazie ad ArtLab e a Fitzcarraldo – ha sostenuto l’assessore Caprini -, Mantova torna al centro del dibattito sulla cultura, ospitando le energie migliori in vista delle prossime scadenze europee. Per una città che è stata Capitale Italiana nel 2016, e che vuole continuare ad investire in cultura avendo ben chiaro come questo può guidare lo sviluppo di un territorio, ArtLab rappresenta un appuntamento significativo e imperdibile”.
La rassegna di ArtLab è, dunque, un grande laboratorio dedicato all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali promosso dalla Fondazione Fitzcarraldo. L’appuntamento rappresenta il più importante incontro di confronto per chi opera nella cultura in Italia (operatori, professionisti, società civile, amministratori pubblici, imprese e policy makers) richiamando, nelle sue quattro tappe annuali, numerosi professionisti. Il programma di ArtLab Mantova dialogherà e si integrerà con quello di #FattidiCultura, evento culturale affine per tematiche e pubblici di riferimento. Saranno coinvolti i soggetti protagonisti dell’innovazione non solo in ambito culturale e creativo ma anche sociale e economico, per favorire la circolazione di altre esperienze.
I materiali raccolti nella due giorni di lavori diverranno un ebook in italiano e inglese che rappresenterà un contributo al Forum Europeo della Cultura previsto a Milano il 7 e 8 dicembre.