Alla Casa del Rigoletto in piazza Sordello dal 28 aprile (inaugurazione alle 18) è aperta la nuova mostra fotografica di Renzo Bertasi"Rayografie" visitabile fino al 3 giugno. L'esposizione è cura di Carlo Micheli con la collaborazione di Alberto Butera.
TRASPARENZE
“Rayografie”, la mostra che Renzo Bertasi propone alla Casa di Rigoletto, è un esempio di qualità, creatività ed originalità che dilata sempre più i confini della fotografia, tra i vari linguaggi artistici quello che consente le escursioni più audaci e i contatti meno scontati con altre forme d’arte. La fotografia creativa di Cordier coi suoi chimigrammi astratti, le invenzioni provocatorie di Man Ray o le sperimentazioni geniali di Moholy Nagy hanno aperto la strada a tutta una serie di ricerche originali e innovative e in questo senso va letto anche questo lavoro di Renzo Bertasi, che ha saputo dare dignità artistica e rigore formale alle immagini radiologiche. Verze come pizzi, tulipani danzanti, forme leggere e trasparenti, eleganti e raffinate che rammentano delicate grafiche giapponesi rappresentano il risultato di una ricerca artistica che nasce per caso, per poi divenire una sorta di marchio distintivo dell’artista.
Il Sindaco
Mattia Palazzi
Info: tel. 0376.288208
Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 18.
- c.s._bertasi_bassa.pdf (3410 Scaricamenti)
Il Concorso Internazionale Giovani Talenti per la Lirica - Premio Ettore Campogalliani si svolgerà al Teatro Bibiena il 25 e 26 maggio 2018
Il 25 e 26 maggio torna a Mantova un Concorso internazionale di Canto, “Giovani talenti per la lirica”, il cui primo premio sarà assegnato alla memoria del celebre concittadino Ettore Campogalliani, musicista e didatta di fama internazionale.
Una giuria prestigiosa (presidente sarà Leone Magiera, conosciutissimo come pianista e direttore preferito da Luciano Pavarotti) valuterà i candidati nella sede del Teatro Bibiena di Mantova, dove alle 21:00 del 26 maggio avverrà la finale in forma di concerto aperto al pubblico.
Un altro concerto dei vincitori si terrà il 30 giugno nella Palazzina di Caccia dei Gonzaga a Bosco Fontana (Marmirolo).
L'iniziativa è patrocinata dai comuni di Mantova e Marmirolo.
Per informazioni: http://www.giovanitalentiperlalirica.it
Scadenza iscrizione: 30 aprile 2018
Mantova si prepara a vestirsi di puro romanticismo per la seconda edizione di Mantova Lovers, la rassegna di spettacolo ed enogastronomia che dal 21 aprile al 6 maggio 2018 trasformerà la città dei Gonzaga in uno dei luoghi più romantici del mondo. E’, infatti, tutto all’insegna del binomio “Mantova e amore” il palinsesto dell’edizione 2018 di Mantova Lovers: un calendario ricco di eventi unici e originalissimi, che trasporteranno il pubblico in una dimensione inedita, indimenticabile. Per la prima volta, poi, il festival si lega a un progetto di beneficenza per la Siria, che unirà arte e solidarietà.
L’evento è promosso da Mantova Tourism (capofila) insieme al Comune di Mantova (main partner) con la collaborazione di numerosi soggetti del territorio ed è stato presentato giovedì 19 aprile nella sede del Comune di Mantova dal vice sindaco Giovanni Buvoli, dal vice Presidente di Mantova Tourism Enrico Cotroneo e dagli artisti e partner della rassegna.
Nella sua edizione di debutto, Mantova Lovers aveva attirato 30.000 spettatori. Ma perché parlare d’amore proprio a Mantova? Storia, arte e letteratura parlano chiaro. Mantova, hanno detto gli organizzatori, fa sognare l’amore da sempre. Almeno da seimila anni. Da tanto dura il dolce abbraccio degli Amanti di Valdaro. Ma la città è stata teatro di innumerevoli altre storie. Basti pensare a Romeo e Giulietta, con il Montecchi innamorato che scappa proprio qui per acquistare il veleno, al Rigoletto di Verdi e alle tante vicende amorose che si sono svolte nella corte dei Gonzaga.
Cosa succederà, quindi, a Mantova Lovers 2018? Il pubblico verrà piacevolmente trascinato in tre weekend all’insegna della passione, durante i quali potrà partecipare a itinerari tematici – i tour animati dagli attori di Ars. Creazione e Spettacolo “Talking City: Amore a Mantova” (21 e 22 aprile) e le visite “Amor, ch’a nullo amato” (25-28-29 aprile e 4-5-6 maggio) con le guide turistiche Federagit-Confesercenti – o assistere a originali spettacoli in location d’eccezione – “Metamorfosi – Il viaggio” (28 aprile) da Ovidio, spettacolo itinerante nel magnifico Palazzo Te, “Romeo’s Dream” (4 maggio) che trasporterà Shakespeare nell’ambiente underground della periferia di Lunetta, e l’anteprima dell’opera pop sulla vita di Isabella d’Este realizzato dai ragazzi del Liceo Musicale “Fin ch’io viva” (5 maggio).
Domenica 6 maggio, un grande evento di musica e solidarietà: il concerto di beneficenza per la Siria “L’amata Siria” nella chiesa di Santa Barbara, con la partecipazione, tra gli altri, del Maestro siriano Nahel Al Halabi in qualità di direttore d’orchestra, dei bambini musicisti di SONG – Sistema in Lombardia e di musicisti provenienti dal Teatro Carlo Felice di Genova, dal Conservatorio di Mantova e dall’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici. I fondi raccolti saranno devoluti all’Associazione Vento di Terra Onlus per la creazione di una scuola per bambini siriani profughi in Giordania. Alla stessa causa saranno destinate le offerte raccolte con l’originale iniziativa KissForPeace, con la quale si potrà realizzare una foto professionale del proprio amore (22-29 aprile e 6 maggio).
Ancora, i ritmi appassionati del tango con il Mantova International Tango Festival (4-5-6-11-12-13 maggio) e il Tango Flashmob (1° maggio), e i migliori cibi di strada in Piazza Virgiliana con lo Streeat Food Festival, la rassegna dei migliori food truck (dal 27 aprile al 1° maggio). A Mantova Lovers ci sarà anche un vero e proprio guinness: la torta sbrisolona più lunga del mondo con assaggi gratuiti per tutti (29 aprile in Piazza Sordello, in collaborazione con Bottoli).
INFO E BIGLIETTERIA.
www.mantovalovers.it. Dal sito è possibile accedere anche alla prevendita di tutti gli eventi a pagamento, attraverso il sistema Do It Yourself (diyticket.it), un’innovativa piattaforma di ticketing che consente di ritirare comodamente i biglietti in qualsiasi Punto Sisal Pay.
IL PROGRAMMA PER ITINERARI TEMATICI
Talking City: Amore a Mantova
Itinerario tematico con performance teatrali. A cura di ARS Creazione e Spettacolo
Sabato 21 e domenica 22 aprile
Ore 16 e ore 18
Partenza dallo IAT di Piazza Erbe
Un percorso tra le grandi storie d’amore ambientate a Mantova, interpretate e animate dagli attori di ARS Creazione e Spettacolo. Tra vie, piazze, palazzi storici e angoli meno conosciuti della città, i partecipanti verranno condotti “per mano” e attraverseranno i secoli per incontrare i protagonisti appassionati di tante avvincenti storie che vedono sullo sfondo l’amore, declinato in varie sfumature.
Cosa accade all’architetto Bertani, l’ideatore della chiesa-teatro di Santa Barbara, quando il suo amore per la libertà viene tacciato di eresia? Qual è la vera storia di Isabella Boschetti e del suo amante Federico II Gonzaga? E poi, l’amore “politico” di cui rimane vittima Agnese Visconti e l’arrivo dello sfortunato Romeo di Shakespeare…
Regia: Federica Restani. Testi: Giacomo Cecchin.
Biglietti: 7 euro
Amor, ch’a nullo amato.
Visite guidate a tema. A cura delle guide turistiche Federagit-Confesercenti
Mercoledì 25 aprile, Sabato 28 e domenica 29 aprile, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 maggio
Ore 17.30
Partenza dallo IAT di Piazza Erbe
Le guide turistiche abilitate Federagit-Confesercenti condurranno i partecipanti in un itinerario speciale, attraverso secoli di vicende amorose che hanno avuto per scenario la città di Mantova. Legami sentimentali ed episodi intriganti, unioni principesche e adulteri puniti severamente, letterati di corte e amori sulla carta, matrimoni combinati e tresche clandestine... Un tour ricco di racconti, citazioni e intriganti curiosità nei luoghi simbolo di Mantova e l’amore.
Tra i personaggi che incontreremo ci sono: gli Amanti di Valdaro, i protagonisti del Rigoletto di Giuseppe Verdi, i Gonzaga Ludovico, Guglielmo e Vincenzo, la sfortunata Agnese Visconti, Romeo e Giulietta, Paolo e Francesca, Isabella Boschetti e la vivace Fragoletta, attrice e locandiera che strinse una relazione nientemeno che con il figlio di Giacomo Casanova.
Biglietti: 8 euro
EVENTI CULTURALI
KissForPeace
Una foto in coppia per beneficenza
Domenica 22 aprile, domenica 29 aprile, domenica 6 maggio
Ore: dalle 10 alle 19
Piazza Erbe – Rotonda di San Lorenzo
Un bacio per la pace, immortalato con occhio originale e creativo da un fotografo professionista. E’ questa l’idea dell’iniziativa KissForPeace, con la quale Mantova Lovers invita tutti gli innamorati a farsi scattare una foto con “bacio d’autore”. Non un banale ritratto di coppia, ma uno scatto unico, grazie anche all’impareggiabile bellezza della scenografia naturale offerta dal centro storico di Mantova capace di suscitare emozioni e suggestioni.
Mettetevi nelle mani (e negli occhi) di Mattia Bianchi (Spazio84.com), fotografo professionista specializzato in foto di teatro e still life, con all’attivo importanti collaborazioni (Thun Logistics, Illy caffè, Thun, Folli Follie, Progest Spa, Ars Creazione e Spettacolo, Festivaletteratura).
Le foto realizzate verranno caricate in tempo reale su social e web e potrete condividere la vostra istantanea romantica con i vostri amici.
Il tutto per una buona causa. Potrete farvi scattare la vostra foto con un’offerta libera che verrà interamente devoluta all’associazione Vento di Terra Onlus ONG per la realizzazione di una scuola per bambini siriani profughi in Giordania.
Evento di beneficenza con offerta libera
Metamorfosi. Il Viaggio
da Ovidio. Spettacolo itinerante a cura di ARS Creazione e Spettacolo, Teatro e Società, Associazione Metamorphosis
Sabato 28 aprile
1° turno: ore 19.30
2° turno: ore 20.45
3° turno: ore 22
Palazzo Te
“Metamorfosi, il viaggio” nasce da una rielaborazione di alcune parti della sconfinata opera Metamorphoseon di Ovidio, ritradotte e adattate per narrare la storia di un viaggio compiuto alle soglie del XX secolo da alcuni giovani in cerca di una trasformazione radicale della loro vita.
Diverse le ragioni per cui hanno deciso di partire, medesimo il desiderio di cambiamento.
Tra di loro si cela anche un viaggiatore solitario e misterioso, un poeta (forse un novello Ovidio?) che guiderà gli spettatori all'interno di uno spettacolo itinerante che si snoderà tra le sale del magnifico Palazzo Te e durante il quale i nostri viaggiatori rievocheranno quelle storie di “metamorfosi” cantate da Ovidio nell’opera che lo ha reso celebre.
Ecco allora alcune delle figure mitologiche più affascinanti come Narciso, Eco, Fetonte, Alcione, Apollo e Dafne tornare a vivere sotto forma, prima di aneddoto semplicemente raccontato, e poi direttamente vissuto dai viaggiatori stessi.
Giunti al termine del viaggio, i nostri protagonisti si renderanno conto di come il loro viaggio non sia in realtà giunto al termine ma sia piuttosto destinato ad una nuova trasformazione, ad un nuovo cambiamento e realizzeranno quanto più importante sia stato tutto quello che hanno vissuto fino a quel momento, comprendendo finalmente come “…non c’è mai una vera fine al nostro viaggio, poiché tutto si trasforma e nulla perisce e tutti noi non siamo altro che anime alate destinate ad una perpetua metamorfosi all’interno di questo grande universo”.
Lo spettacolo è stato inserito tra gli eventi ufficiali del Bimillenario della morte di Ovidio 2017/2018 e ha ricevuto il patrocino dell’Università La Sapienza di Roma.
Biglietti: 15 euro
E’ attiva una promozione speciale su questo evento: acquistando un biglietto in prevendita per “Metamorfosi. Il Viaggio” si potrà acquistare il biglietto per lo spettacolo “Romeo’s Dream” al prezzo scontato di € 5, e viceversa. Dopo l’acquisto del primo biglietto si riceverà un codice con cui acquistare il secondo spettacolo scontato.
Tango Flashmob
Martedì 1° maggio dalle 18 alle 22
Lungorio
Anche quest'anno l'associazione E Allora Tango si prepara a ricevere un vasto pubblico per il Mantova International Tango Festival, nato nel 2001. Quest'anno l'anticipazione del festival di tango argentino, all'interno della rassegna Mantova Lovers, sarà un flashmob di tango sul Lungorio. Il 1° maggio, dalle 18 a mezzanotte, si vedranno ballerini fluttuare sul "listone" sulla musica della tdj Patty Galvani. Un'occasione per mescolare visitatori e ballerini in una danza che nasce in strada tra la gente, un ballo appassionato, uno dei volti di Mantova Lovers.
Tutte le informazioni sul festival su www.ealloratango.it.
Evento gratuito
Mantova International Tango Festival
Venerdì 4, sabato 5, domenica 6, venerdì 11, sabato 12, domenica 13 maggio
El Viejo Almacen Papelero, Str. Chiesanuova n. 27/i
Nato nel 2001, il Mantova International Tango Festival ha rapidamente conquistato gli appassionati del settore affermandosi come uno dei più apprezzati festival di tango. Anche quest’anno il primo dei due weekend del Festival (4-5-6 maggio) sarà inserito all’interno di Mantova Lovers, con un programma di alto livello e alcuni dei protagonisti della scena internazionale del ballo.
Ospiti d’eccezione i ballerini Mariano Chicho Frumboli e Juana Sepulveda
La location della scuola El Viejo Almacen Papelero ci trasporterà nell’atmosfera di una vera milonga argentina, dove si terranno serate di ballo con i migliori dj di tango in circolazione, lezioni e seminari con i maestri.
Il Mantova International Tango Festival proseguirà, poi il 11-12-13 maggio. Per informazioni: www.ealloratango.it.
Seminari: Per informazioni sui costi e iscrizioni: 333.5685420
Serate:
Venerdi 4 maggio dalle 22.30: Dj Luigi Felisatti - quota di partecipazione 10 euro
Sabato 5 maggio dalle 22: Dj Punto y Branca ed esibizione di Mariano Chicho Frumboli y Juana Sepulveda - quota di partecipazione: 15 euro.
Metamorfosi di un cammino. Presentazione del disco di Lele Barlera
Venerdì 4 maggio, ore 19.30
CreativeLab Lunetta, Vial.le Sardegna
Concept album che tratta il senso della crescita di un giovane individuo di indefinita età che, attraverso diversi momenti emozionali, procede sul cammino della vita alla ricerca della propria personalità. Costante ma mai ridondante è il riferimento, sempre delicato, alle figure dei genitori, a sottolineare l’ausilio di cui il giovane potrà beneficiare. Edizioni Progetti e Dintorni.
Evento gratuito
Romeo’s Dream
Da William Shakespeare. Spettacolo a cura di ARS Creazione e Spettacolo, in collaborazione con STM-Scuola di Teatro di Mantova e Juvenis Danza.
Venerdì 4 maggio, ore 21
Creative Lab Lunetta, V.le Sardegna
Dopo il sogno di Giulietta che, durante la prima edizione di Mantova Lovers, ha incantato il pubblico a Palazzo Te, torna la più grande delle storie d’amore, cantata da Shakespeare e rivisitata in chiave onirica nella particolare cornice underground del Creative Lab nel quartiere di Lunetta, periferia di Mantova.
Questa volta a farci entrare nei suoi sogni è Romeo. Quella del Montecchi è una visione personale ed emotiva della storia, che si esprime in uno spettacolo itinerante originalissimo, che porterà il pubblico direttamente al centro di una storia che non smetterà mai di appassionare.
Ideazione e regia: Federica Restani. Coreografie: Greta Bregantini, Giovanna Venturini.
Biglietti: 15 euro
E’ attiva una promozione speciale su questo evento: acquistando un biglietto in prevendita per “Romeo’s Dream” si potrà acquistare il biglietto per lo spettacolo “Metamorfosi. Il Viaggio” al prezzo scontato di 5 euro, e viceversa. Dopo l’acquisto del primo biglietto si riceverà un codice con cui acquistare il secondo spettacolo scontato.
Fin ch’io viva. Anteprima dell’opera pop su Isabella d’Este
A cura del Liceo “Isabella d’Este”
Sabato 5 maggio, dalle 16 alle 18
Lungorio
Un musical ispirato alla figura di una grande donna, intelligente, sensibile e carismatica: Isabella d’Este. “Fin ch’io viva” è l’opera pop portata in scena dagli studenti del Liceo “Isabella d’Este” di Mantova guidati, per la parte di canto dell’indirizzo musicale, da Gabriele Barlera che ha composto le musiche e ideato l’opera, mentre l’orchestra è diretta da Daniele Braghini, ai quali si aggiungono i danzatori delle classi dell’indirizzo coreutico dirette da Marta Cicu, Gianluca Possidente, Sara Ferro e Alessia Palombino.
In attesa della prima assoluta (il 24 maggio al Teatro Ariston) a Mantova Lovers vedremo una serie di pillole dallo spettacolo, in anteprima.
La storia appassionante di una figura femminile eccezionale del Rinascimento italiano, trasformata in musical in pieno stile Broadway.
Isabella d’Este, figlia della nobile Eleonora d’Aragona e di Ercole d’Este, viene promessa in sposa al conte di Mantova, Francesco II Gonzaga, mentre la sorella minore, Beatrice, dovrà sposare il duca di Milano, Ludovico il Moro. Questo matrimonio accende subito l’invidia e la gelosia tra le due sorelle che diventeranno le signore di due delle corti tra le più prestigiose del Nord Italia. Quando Isabella, in visita al ducato dove regna Beatrice, nota un dipinto fatto da Leonardo da Vinci (allora a servizio della corte milanese) a Cecilia Galerani, amante del duca, cercherà di avere uno simile dal duca Ludovico ammaliato dalla sua bellezza. Ma Beatrice, gelosa delle attenzioni che il marito dedica alla sorella, si oppone e con l’astuzia riesce ad impedire la realizzazione del dipinto. Ma la storia talvolta è più forte degli uomini: il ducato di Milano viene stretto d’assedio dal re di Francia.
Chi era in auge ora è fuggitivo. Sembra che la storia stia per stringere la mano su Mantova. Prima che sia tardi, riuscirà Isabella ad ottenere quel tanto agognato ritratto che la farà vivere in eterno?
Regia di Federica Restani.
Evento gratuito
L’amata Siria. Concerto di beneficenza
Sabato 6 maggio, ore 18
Basilica Palatina di Santa Barbara
Direttore d’Orchestra: Nahel Al Halabi
Con la partecipazione di:
SONG Onlus – Sistema Orchestre e Cori Giovanili Lombardia
Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova
Liceo Musicale “Isabella d’Este” di Mantova
Orchestra Teatro Carlo Felice di Genova
Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici
Associazione Vento di Terra ONG Onlus
Amore è anche solidarietà. Per questo Mantova Lovers inaugura un importante progetto di beneficenza a favore della Siria, che muoverà i primi passi proprio durante la seconda edizione del festival, con un concerto di beneficenza, per poi dar vita a iniziative di ampio respiro a livello nazionale.
Attraverso il linguaggio più puro di tutti – quello della musica – e con la partecipazione di musicisti di diverse età, l’obiettivo è richiamare i tanti legami che, nella storia, uniscono Italia e Siria e sensibilizzare sulla gravissima crisi umanitaria di questo paese, con un approccio che vuole essere aperto, cosmopolita ed ecumenico.
Sotto la guida di un compositore e direttore d’orchestra d’eccezione, il Maestro siriano Nahel Al Halabi, si esibiranno i giovanissimi musicisti di SONG – Sistema in Lombardia (www.sistemalombardia.eu) e quelli del Conservatorio di Mantova, dell’Orchestra Carlo Felice di Genova e dell’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici, oltre ai ballerini del Liceo Musicale di Mantova.
Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto all’associazione Vento di Terra ONG Onlus per il Centro per l'Educazione Informale nel governatorato di Mafrac per l’accoglienza e l’educazione dei bimbi siriani profughi in Giordania.
Biglietti: 15 euro
Il ricavato dell’evento sarà devoluto all’associazione Vento di Terra Onlus per la Siria
EVENTI ENOGASTRONOMICI
Streeat. Food Truck Festival a Mantova Lovers
Da venerdì 27 aprile a martedì 1° maggio
Piazza Virgiliana
Il primo e l'originale festival interamente dedicato ai migliori food truck d'Italia e ai loro cibi di qualità arriva, in occasione di Mantova Lovers, anche a Mantova e trova spazio nella bellissima cornice verde di Piazza Virgiliana. Tante specialità da nord a sud della penisola, selezionate secondo i rigidi parametri di Streeat.
Fast, cheap, gourmet, design e on the road convivono su camioncini allestiti come vere e proprie
cucine itineranti. L’esperienza gastronomica è totale e unica, dal dolce al salato ce ne sarà per tutti i gusti e le intolleranze, nessuno escluso. Il buon cibo di qualità per tutti e per tutte le tasche, accompagnato da ottime birre artigianali dei migliori birrai d'Italia e abbinato ad una selezione musicale eccellente a cura della storica Barley Arts Promotion (dal 1979).
Ingresso gratuito
Torta da record. Una sbrisolona lunga 100 metri!
In collaborazione con Bottoli Spa Industria Panificazione
Domenica 29 aprile, ore 17
Piazza Sordello
La passione di Mantova Lovers batte tutti i record, anche quello di dolcezza! Quest’anno il festival ospita un vero e proprio guinness e batterà il record della torta sbrisolona più lunga del mondo. Un vero simbolo della mantovanità più dolce, quindi, che dopo i 79 metri raggiunti alcuni anni fa a Sabbioneta, supererà il record mondiale con una torta lunga ben 100 metri. La location non potrebbe essere più speciale: la magnifica Piazza Sordello, sotto lo sguardo del Palazzo Ducale.
Naturalmente, assaggi per tutti!
In collaborazione con Carta Grossi e Evoluzione Biz.
Evento gratuito
PROGRAMMA GIORNALIERO
Sabato 21 Aprile
16:00 Talking City Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 7 euro
18:00 Talking City Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 7 euro
Domenica 22 Aprile
10:00-19:00 KissForPeace Piazza Erbe Offerta libera per la Siria
16:00 Talking City Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 7 euro
18:00 Talking City Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 7 euro
Mercoledì 25 Aprile
17:30 Amor, ch’a nullo amato. Visite guidate a tema Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 8 euro
Venerdì 27 Aprile
Streeat. Food Truck Festival Piazza Virgiliana Ingresso gratuito
Sabato 28 Aprile
Streeat. Food Truck Festival Piazza Virgiliana Ingresso gratuito
17:30 Amor, ch’a nullo amato. Visite guidate a tema Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 8 euro
19.30 Metamorfosi. Il viaggio Palazzo Te Biglietti: 15 euro
20.45 Metamorfosi. Il viaggio Palazzo Te Biglietti: 15 euro
22.00 Metamorfosi. Il viaggio Palazzo Te Biglietti: 15 euro
Domenica 29 Aprile
Streeat. Food Truck Festival Piazza Virgiliana Ingresso gratuito
10:00-19:00 KissForPeace Piazza Erbe Offerta libera per la Siria
17:00 Torta da record: una sbrisolona lunga 100 metri Piazza Sordello Assaggi gratuiti
17:30 Amor, ch’a nullo amato. Visite guidate a tema Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 8 euro
Lunedì 30 Aprile
Streeat. Food Truck Festival Piazza Virgiliana Ingresso gratuito
Martedì 1° Maggio
Streeat. Food Truck Festival Piazza Virgiliana Ingresso gratuito
18:00-22:00 Tango Flashmob Lungorio Evento gratuito
Venerdì 4 Maggio
17:30 Amor, ch’a nullo amato. Visite guidate a tema Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 8 euro
19.30 Metamorfosi di un cammino. Presentazione del disco Creative Lab Lunetta Evento gratuito
21:00 Romeo’s Dream Creative Lab Lunetta Biglietti: 15 euro
Sabato 5 Maggio
16:00– 18:00 Anteprima Fin ch’io viva. Opera pop Lungorio Evento gratuito
17:30 Amor, ch’a nullo amato. Visite guidate a tema Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 8 euro
22:30 Mantova International Tango Festival: milonga con tdj Luigi Felisatti El Viejo Almacen Papelero, Str. Chiesanuova n. 27/i Ingresso 10 euro
Domenica 6 Maggio
10:00-19:00 KissForPeace Piazza Erbe Offerta libera per la Siria
17:30 Amor, ch’a nullo amato. Visite guidate a tema Partenza IAT piazza Erbe Biglietti: 8 euro
18:00 L’amata Siria. Concerto di beneficenza Basilica Palatina di Santa Barbara Biglietti: 15 euro
22:30 Mantova International Tango Festival: milonga con Mariano Chicho Frumboli y Juana Sepulveda El Viejo Almacen Papelero, Str. Chiesanuova n. 27/i Ingresso 15 euro
I due ritratti di grandi dimensioni recentemente donati dalla famiglia Cavriani alla Biblioteca Teresiana di Mantova raffigurano due importanti esponenti di questa nobile famiglia mantovana: Ottavio (1655-1726) e Annibale (1719-1803). I due dipinti, che si aggiungono al fondo bibliografico Ippolito Cavriani donato alla Teresiana nel 1899, vanno ad arricchire la quadreria storica della Biblioteca. Entrambi i personaggi raffigurati ebbero un ruolo di primo piano nel panorama politico e culturale mantovano del XVIII secolo. Muovendosi con grande abilità diplomatica seppero acquisire onori e privilegi anche sul piano internazionale, ottenendo benefici che favorirono sempre più l’identità aristocratica della famiglia.
La presentazione si è tenuta giovedì 29 marzo nella sala dei prestiti della biblioteca di via Ardigò 13. All’incontro sono intervenuti, oltre all’assessore alle Biblioteche del Comune di Mantova Paola Nobis, alla dirigente comunale alle biblioteche Irma Pagliari al direttore delle biblioteche comunali Cesare Guerra, alla conservatrice Chiara Pisani, la donatrice Barbara Marsigli Rossi Lombardi che ha lasciato i quadri alla Teresiana in ricordo della madre Aliana Cavriani, vissuta nel palazzo di via Trento. Erano presenti anche le sorelle della donatrice Paola e Alessandra e il restauratore Francesco Melli. “Sono due opere di valore – ha osservato Nobis – e ora diventano un patrimonio per tutta la comunità”.
I due dipinti facevano parte un tempo della ricchissima galleria degli antenati della nobile famiglia. Così come tutte le raccolte d’arte dei Cavriani, anche questa collezione di ritratti, iniziata nel XVIII secolo, è andata in gran parte dispersa. Tale diaspora rende molto complesso ricostruire pienamente la portata e l’importanza del prezioso patrimonio artistico appartenuto ai marchesi Cavriani e oggi testimoniato soprattutto dai documenti d’archivio che ne attestano, tra il XVIII e il XIX secolo, il ruolo di primo piano nel mecenatismo e nella committenza d’arte locale. Gli studi dei rapporti di questa casata aristocratica con l'ambiente artistico mantovano stanno facendo emergere sempre più la dimensione complementare che la famiglia svolse rispetto alla corte ducale: non a caso il Settecento, epoca aurea dei Cavriani, coincide con il declino e l'eclissi dei Gonzaga. Conservare e valorizzare quanto rimane di questa illustre eredità appare perciò di primario interesse per l’intera comunità mantovana.
- Brochure_Cavriani_presentazione.pdf (2977 Scaricamenti)
- Annibale_Cavriani_Teresiana.pdf (3667 Scaricamenti)
- Ottavio_Cavriani_Teresiana.pdf (3517 Scaricamenti)
- Fondo_Bibliografico_Ippolito_Cavriani.doc (2823 Scaricamenti)
Alla Casa di Rigoletto la nuova mostra fotografica di Daniele Pontiroli “Viaggi e Memorie". L'inaugurazione si è tenuta sabato 24 marzo.
La Bretagna come luogo dell’anima, dove osare pensieri di fuga, di abbandono, di non ritorno, è un luogo da scoprire passo dopo passo, aspro e possente come un Calvados di campagna, sferzato e segnato dal vento come il volto di un lupo di mare.
In questa atmosfera insieme lirica e selvaggia, Daniele Pontiroli annusa la dolcezza dell’approdo, e il suo sentire, il suo vedere, il suo cercare, sembrano placarsi appagati. Ma è la sensazione di un attimo: il viaggio diviene un interminabile abbraccio, esasperato, dilatato dall’uso dal grandangolo. I luoghi sembrano sottostare alla furia del vento, si sgretolano insieme alle pietre instabili di chiese oltraggiate dal tempo, lasciandosi tentare dalla severità di un bianco e nero fortemente contrastato, cedendo, a volte, pure alle lusinghe del colore.
Così amorevolmente interpretata e deformata, la terra di Bretagna si fa, in queste fotografie, terra “pontiroliana”, conquistata, fatta propria attraverso immagini che sfuggono ormai all’oggettività, per scivolare in una dimensione soggettiva quanto surreale, distorcendo per eccesso la realtà fino a lambire l’astrazione. Un analogo procedimento adotta Pontiroli in quelle “non-fotografie” apparentemente tanto distanti, che chiudono il catalogo e la mostra.
Di fatto, dalla dilatazione esasperata di fotogrammi (o porzioni di essi) martoriati con acidi, bruciature, solarizzazioni, materiali accidentali, complice la stampa a contatto, si ottengono queste immagini astratte o, per meglio dire, sperimentali. Il termine “non-fotografie” appare infatti inadeguato, visto che a venir meno è solamente l’uso della fotocamera, non quello dei procedimenti di stampa.
I risultati sono tanto casuali quanto sorprendenti e gran parte del fascino di queste immagini deriva dalla loro irriproducibilità, dall’impossibilità di ricreare le stesse condizioni che hanno dato vita a questi azzardi estetici. Ma l’idea della dilatazione del reale, fino a ingenerare una totale decontestualizzazione dell’oggetto rappresentato -sia esso un paesaggio, una chiesa o un fotogramma lacerato- è alla radice della ricerca di Pontiroli, sempre e comunque.
Se nel caso del viaggio bretone la deformazione grandangolare asseconda ed esaspera gli effetti del vento, l’orizzontalità del paesaggio, la stortura di un muro secolare, in questo viaggio mentale fatto di sperimentazioni estreme è il concetto stesso di realtà ad essere messo in discussione, dal momento che oggetti tangibili, tridimensionali, assolutamente reali e appartenenti alla nostra quotidianità danno vita a immagini del tutto orfane di ciò che le ha generate.
Inoltre, a differenza del ciclo bretone, che trasuda compiacimento estetico e amore per i luoghi, queste prove non hanno memoria, non conservano traccia del loro vissuto, pur essendo ricche di fascino ed esteticamente stimolanti.
Carlo Micheli
Titolo della mostra: “viaggi e memorie”
Autore: Daniele Pontiroli
Genere: fotografia
Luogo: Casa di Rigoletto - Mantova, Piazza Sordello
Inaugurazione: 24 marzo - ore 18
Durata: 24 marzo/22 aprile 2018
Organizzazione: Comune di Mantova - Ufficio Mostre
A cura di: Carlo Micheli, con la collaborazione di Alberto Butera
Stampa catalogo: Paolo Etturi - Mantova
Info: 0376.288208
Orari: tutti i giorni 9-18
- c.s.pontiroli.pdf (3167 Scaricamenti)
La Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (Mantova) in via XX Settembre 11/13/15, dall’ 11 marzo al 15 aprile 2018 presenta la mostra “L’Arte tra paesaggi e periferie”. La rassegna, che nasce da un’idea e progetto di Adalberto Sartori, gode dei patrocini di Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Castel d’Ario, Comune di Mantova, FAI delegazione di Mantova, Parco del Mincio, Ecomuseo della risaia, dei fiumi, del paesaggio rurale mantovano, Pro Loco di Castel d’Ario.
Sarà inaugurata domenica 11 marzo alle 11, con gli interventi di Arianna Sartori, curatrice della mostra e del catalogo, Daniela Castro, sindaco di Castel d’Ario, Beniamino Morselli, presidente Provincia di Mantova, Mattia Palazzi, sindaco di Mantova e Maria Gabriella Savoia di ‘Casa Museo Sartori’ e autrice del testo critico pubblicato nel catalogo, alla presenza degli artisti che sono stati invitati dalla curatrice a presentare un’opera in questa rassegna.
Si possono ammirare 106 opere, tra dipinti e sculture, realizzate da Acerbo Domenico, Andreani Giona, Arpaia Enzo, Artoni Mario, Baglieri Gino, Baldassin Cesare, Basso Gian Paolo, Bellini Maria Grazia, Bellomi Federico, Benedetti Laura, Bertazzoni Bianca, Bianco Lino, Boato Matteo, Bocelli Giuseppe, Bolis Maria Teresa, Bongini Alberto, Bongiorni Giorgio, Bonseri Lucia, Businelli Giancarlo, Buttarelli, Campanella Antonia, Carraro Renata, Castagna Angelo, Cerri Giovanni, Chiappa Tommaso, Chieppa Manlio, Ciaccheri Paolo Francesco, Cocchi Pierluigi, Corradelli Vasco, Cropelli Fausta, Dalla Fini Mario, D’Ambrosi Diego, Davanzo Walter, De Luigi Giuseppe, De Marinis Fausto, Denti Giuseppe, Deodati Ermes, Desiderati Luigi, Di Gifico Giorgio, Fabri Otello, Faccioli Giovanni, Facciotto Giuseppe, Falco Marina, Fastosi Gabriella, Ferrarini Renzo, Ferraris Giancarlo, Ferri Massimo, Frappa Lucia, Frisinghelli Maurizio, Gentile Domenico, Ghidini Pier Luigi, Ghisleni Anna, Girardello Silvano, Gnocchi Alberico, Gozzi Rinardo, Gravina Aurelio, Gualtieri Ulisse, Gutris Anna Francesca, Lanzi Mirco, Lomasto Massimo, Longfils Enrico, Longo Marco, Lo Presti Giovanni, Luchini Riccardo, Marciani Leopoldo, Marranchino Domenico, Masserini Patrizia, Merik Milanese Eugenio Enrico, Metallinò Elettra, Moccia Palvarini Anna, Molinari Mauro, Morelli Guido, Morselli Gino, Mottinelli Giulio, Mutti Ezio, Nastasio Alessandro, Negri Sandro, Orlando Carmela, Paggiaro Vilfrido, Pantaleoni Ideo, Paradiso Mario, Pavan Adriano, Pavan Wally, Pirondini Antea, Puppi Massimo, Quaini Marialuisa, Rezzaghi Teresa, Romilio Nicola, Rossato Kiara, Rossi Giorgio, Somensari Giorgio, Somensari Luigi, Spazzini Severino, Stazio Ivo, Tambara Germana, Timoncini Luigi, Tonelli Antonio, Tonelli Natalino, Turetta Daniela, Violi Donatella, Volta Giorgio, Zamprioli Mirella, Zangrandi Domenico, Zarpellon Toni, Zelda Zanferli Elda, Zerlotti Natalina.
Le opere sono state realizzate da artisti italiani a partire dagli anni Quaranta del secolo scorso fino ai nostri giorni, sono raccolte in questa significativa rassegna dedicata al “paesaggio”.
La mostra presenta dipinti, acquerelli, sculture ceramiche e propone opere che raffigurano dal paesaggio bucolico, al paesaggio marino o montano, dal paesaggio o veduta urbana alle desolate periferie cittadine e industriali; l’offerta per il visitatore è ricca di proposte, sia per le varie interpretazioni dei soggetti presentati con stili molto diversi gli uni dagli altri e sia per le varie tecniche utilizzate per la loro realizzazione.
Gli artisti rappresentati, coprono tutto il territorio nazionale dalla Sicilia al Piemonte, dalla Puglia al Trentino Alto Adige, ognuno presente con il profumo della propria terra.
Durante la mostra è possibile visitare il Museo d’Arte Ceramica “Terra Crea – Sartori”. Nel Museo, ancora in divenire, è presentato il primo nucleo della raccolta di Opere ceramiche, collocate in modo permanente negli spazi predisposti nel cortile interno del palazzo. Oltre 120 è il numero delle piastre ceramiche che, modellate ed elaborate secondo le varie tecniche e ispirazioni dagli artisti, sono fissate alle pareti.
…tra terra e cielo…
“L’Arte tra paesaggi e periferie” è il titolo della rassegna che Casa Museo Sartori inaugura. L’invito della curatrice Arianna Sartori di partecipare alla mostra è stato rivolto a più di cento artisti che hanno quindi prodotto i dipinti o le sculture seguendo le indicazioni fornite dal titolo della rassegna stessa. Tutti gli artisti si sono sentiti liberi di esprimersi secondo i personali linguaggi e tecniche.
Parlare di paesaggio e di periferie è un tema quanto mai opportuno, che ci coinvolge perché tutti viviamo in questi ambiti. Che sia città, paese, collina, lago, montagna, mare, campagna tutti noi abitiamo in un contesto che cerchiamo di rendere il più confortevole possibile.
Ma se per paesaggio intendiamo quella parte di territorio che il nostro occhio abbraccia con lo sguardo da un punto di vista determinato, intendiamo usare lo stesso termine quando facciamo riferimento a panorami caratteristici per le loro bellezze naturali, o alle località di interesse storico e artistico, ma anche e più in generale, a tutto il complesso di beni naturali che costituiscono l’ambiente e che l’uomo dovrebbe proteggere.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale con la fase di ricostruzione, l’inizio del boom economico degli anni sessanta e con lo sviluppo tecnologico, abbiamo assistito e vissuto lo spostamento verso la città di intere generazioni di ragazzi e ragazze che abbandonavano la campagna per trasferirsi verso la città in cerca di lavoro.
Quindi la forte richiesta di abitazioni ha dato origine a città cresciute velocemente e disordinatamente, così si sono formate le periferie urbane e sobborghi periferici, veri quartieri dormitorio, che in nome di un’edilizia popolare, in base ad una miserabile architettura “a basso costo”, sono stati costruiti veri quartieri alveari o novelli Bronxs. In aggiunta e senza una programmazione approfondita, senza considerazioni e rispetto alcuno per l’ambiente, subito all’esterno delle città, sono nate le zone industriali e artigianali che hanno portato un ulteriore degrado visivo ma soprattutto l’inquinamento che ha e continua a provocare quei danni a tutti noi noti. (…)
Maria Gabriella Savoia
Orario di apertura: sabato 15.30-19, domenica 10.30-12.30 / 15.30-19.
Ingresso: libero.
Info: Tel. 0376.324260
PROGETTO SCIENTIFICO
Titolo mostra: l’Arte tra paesaggi e periferie
Sede: Casa Museo Sartori
Luogo: Castel d’Ario (Mn), via XX Settembre, 11/13/15
Inaugurazione: Domenica 11 Marzo 2018, ore 11.00
Interventi all’inaugurazione: Arianna Sartori, curatrice della mostra e del catalogo / Beniamino Morselli, Presidente Provincia di Mantova / Daniela Castro, Sindaco di Castel d’Ario / Mattia Palazzi Sindaco di Mantova / Maria Gabriella Savoia di Casa Museo Sartori
Durata: dall’ 11 marzo al 15 aprile 2018
Idea e progetto: Adalberto Sartori
Mostra e catalogo a cura di: Arianna Sartori
Testo critico in catalogo: Maria Gabriella Savoia
Catalogo: Archivio Sartori Editore, Mantova
Progetto espositivo e allestimento: Stefano Bosi
Organizzazione: Associazione Culturale Casa Museo Sartori, Castel d’Ario
(Catalogo: 240 pagine con testo critico di Maria Gabriella Savoia, riproduce tutte le 106 opere a colori e le biografie degli artisti - Archivio Sartori Editore, Mantova. € 25,00)
Con il patrocinio di:
Regione Lombardia nella figura del Assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini
Provincia di Mantova nella figura del Presidente Beniamino Morselli
Comune di Castel d’Ario nella figura del Sindaco Daniela Castro
Comune di Mantova nella figura del Sindaco Mattia Palazzi
FAI delegazione di Mantova
Parco del Mincio, Mantova
Ecomuseo della risaia, dei fiumi, del paesaggio rurale mantovano
Pro Loco Castel d’Ario
Sponsor tecnici:
Cantine Virgili - Mantova
Mail Boxes etc - Mantova
Parmigiano Reggiano - Sezione di Mantova
Salumificio Merlotti - Marmirolo (Mn)
Trattoria Al Macello - Castel d’Ario (Mn)
Prenderà il via giovedì 8 marzo alle 17 presso sede della Fum in via Scarsellini 2 il primo di otto incontri pubblici dedicati alle tecnologie che cambiano la nostra vita. Gli appuntamenti, che hanno per titolo "M@ntova primavera con il futuro", sono stati promossi da Unimore e dalla Fum con il supporto del Comune di Mantova e di tutti gli altri soci fondatori. Interverrà il professor Michele Colajanni sul tema: “Sicurezza informatica, ancora un appuntamento al buio?”.Il ciclo di seminari aperti al pubblico precede la partenza del corso di laurea in Ingegneria Informatica.
Sono in agenda, dunque, otto occasioni per avvicinarsi a tematiche tecniche in modo semplice e per scoprire come le tecnologie impattano oggi e impatteranno ancora di più in futuro sul nostro lavoro e sulla nostra vita, dalla sicurezza, alla salute, alla mobilità eccetera. Saranno otto occasioni anche per conoscere i futuri docenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia che terranno il corso di laurea.
Il ciclo di incontri che andranno dall’8 marzo all’8 giugno e si terranno in diverse sedi. E’ stato fortemente voluto dal rettore Angelo Andrisano e dall’assessore all’Università e Ricerca del Comune di Mantova Adriana Nepote.
“Con questo progetto di divulgazione, abbiamo preparato un atterraggio morbido della Facoltà di Ingegneria a Mantova – commenta l’assessore Nepote– e trovo molto bello che i professori si siano resi disponibili a illustrare con un linguaggio accessibile e divulgativo tematiche molto complesse, che in qualche modo riguardano tutti i cittadini. Sono certa che questi momenti informali saranno utili ad interessare ancora di più i ragazzi alle nuove tecnologie e ad incoraggiarli ad intraprendere un percorso di studi impegnativo, ma avvincente e promettente. Inoltre, sono convinta che i professori riusciranno anche ad appassionare i non addetti ai lavori e a stringere da subito uno scambio proficuo con i professionisti mantovani”.
“I nostri docenti - osserva Andrisano - avranno la possibilità di presentarsi e di raccontare le proprie tematiche, ma anche la propria passione, ai potenziali studenti, alle loro famiglie e a tutti i cittadini mantovani incuriositi. Questa partenza è significativa del tipo di rapporto che vogliamo costruire con Mantova: non verremo semplicemente a somministrare didattica tecnico-scientifica all’interno delle aule universitarie, ma vogliamo stringere un sodalizio con la città”.
“Fondazione Università di Mantova promuove questo percorso che si rivolge ai cittadini per un avvicinamento a temi di interesse generale e ai nostri ragazzi per comprendere meglio la nuova offerta formativa - evidenzia Paolo Gianolio, presidente di Univermantova -. Sappiamo che tanti giovani sono attratti dal tema e auspichiamo che vorranno intraprendere il corso di studi in ingegneria informatica aprendosi un futuro in campi di grande interesse: dalla sicurezza informatica, alla robotica, alle infinite applicazioni informatiche in campo industriale”.
Ecco il programma.
2008-2018: sono passati dieci anni dall’inserimento del sito “Mantova e Sabbioneta” nella Lista del Patrimonio Mondiale, e oggi le due città si preparano ad attirare l’attenzione sulle proprie eccellenze culturali e storiche. I valori riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità sono sotto ai nostri occhi ogni giorno ma meritano un momento speciale di sensibilizzazione e racconto: per questo l’Ufficio Mantova e Sabbioneta ha voluto sperimentare, grazie all’evoluzione delle nuove tecnologie e tecniche di narrazione video, una diversa modalità di interpretazione dei beni culturali e architettonici, offrendo al pubblico una innovativa possibilità di percezione del loro fascino e della loro modernità.
Per il decennale, nell’Anno Europeo del Patrimonio, sono previste anche giornate dedicate alle scuole con esposizioni, lavori e manifestazioni curate dai ragazzi di istituti di Mantova e Sabbioneta. Lunedì 26 febbraio nella sede del Comune di Mantova, è stato presentato il programma delle iniziative. Ne hanno parlato l’assessore all’Unesco Paola Nobis, il sindaco di Sabbioneta Ado Vincenzi, la dirigente del Comune di Mantova Irma Pagliari, Monica Bedini dell’ufficio Unesco ed Enrica Provasi di Pantacon.
UN DOPPIO EVENTO “VISUAL” A MANTOVA E SABBIONETA
Momento centrale del progetto sarà un grande e doppio “evento visual” dedicato al patrimonio culturale, nelle serate del 25 agosto a Mantova e dell’8 settembre 2018 a Sabbioneta, con momenti spettacolari di videomapping nelle piazze dei due centri storici. L’idea, nata da una felice intuizione del celebre musicista Carlo Cialdo Capelli e subito sposata da Pantacon e dalle sue cooperative, che coordinano l’organizzazione dell’evento, vuole proporre al pubblico un nuovo modo di vivere i centri storici di Mantova e Sabbioneta, grazie alle potenzialità offerte dalle tecnologie più innovative dei new media e della realtà aumentata. Gli spettatori avranno la possibilità di vivere un’esperienza affascinante e completamente nuova, e potranno avvicinarsi alle grandi potenzialità espressive che il digitale offre in termini di spettacolarizzazione e fruizione del Patrimonio.
LA CALL FOR IDEAS PER I CREATIVI DEL VIDEO E UN WORKSHOP GRATUITO PER IMPARARE
Il progetto propone anche uno spazio d’incontro e un’occasione di visibilità per artisti emergenti e appassionati del video che, attraverso un’apposita Call for Ideas, avranno la possibilità di essere selezionati per presentare, nel corso della manifestazione, le proprie installazioni multimediali presso alcuni monumenti storici e architettonici delle due città. Accanto a queste azioni è proposto un workshop gratuito e aperto a tutti coloro che vogliano cimentarsi nella creazione video, che si terrà ad aprile in due weekend. Le iscrizioni alla call sono aperte fino al 15 giugno, la consegna dei lavori entro il 30 giugno.
I beni del Patrimonio Mondiale saranno così investiti di un nuovo senso, trasformati in laboratorio ideale di sperimentazione, condivisione e ibridazione di esperienze differenti, dando vita ad un evento diffuso vettore di nuove sinergie multi-disciplinari tra immagine, musica, suono, arte digitale ed interattiva, audio-visual mapping e architettura effimera. Un appuntamento che riunirà artisti e talenti emergenti all’interno di una esposizione-performance aperta al grande pubblico, con l’obiettivo di produrre una contaminazione tra diverse forme artistiche ed un dialogo tra queste e le affascinanti sedi storiche di Mantova e Sabbioneta.
Le visual performance realizzate da Pantacon verranno proiettate sui monumenti e palazzi storici delle città di Mantova e Sabbioneta a Mantova, sabato 25 agosto alle Pescherie di Giulio Romano e in Piazza Castello, mentre sabato 8 settembre a Sabbioneta a Palazzo Ducale. I 10 video selezionati attraverso la Call for Ideas saranno invece proiettati all’interno di alcuni dei monumenti più rappresentativi. A Mantova il 25 e in replica il 26 agosto alla Rotonda di San Lorenzo, a Palazzo Te, a Casa della Beata Osanna Andreasi, in Santa Maria della Vittoria e nel Tempio di San Sebastiano. A Sabbioneta appuntamento l’ 8 settembre nel Teatro all’Antica e a Palazzo Ducale.
I TEMI
Le installazioni verteranno sul concetto di città rinascimentale come prodotto di un pensiero che ha influenzato la pianificazione urbanistica delle città, sul legame particolare tra le città di Mantova e Sabbioneta con l’acqua, e sul concetto di presa in cura del Patrimonio da parte della collettività.
A Mantova la città è frutto di trasformazioni che hanno modificato il precedente assetto urbanistico e forgiato il volto nuovo della città rinascimentale, così come oggi la conosciamo. Tali interventi raccontano un percorso complesso di progettazione urbanistica teso a ridefinire il significato degli spazi come suggerito dalle nuove teorie sulla costruzione della città. Al contrario, Sabbioneta nasce come città di nuova fondazione, basata su un progetto unico e coerente, che unisce i temi della città ideale con le esigenze di difesa del nucleo cittadino, portando alla realizzazione, nel corso di circa 50 anni, di una città murata praticamente impenetrabile, arrivata ai nostri giorni quasi completamente intatta.
I CONVEGNI
Ha preso il via il percorso di confronto per uno sviluppo consapevole del sito Mantova-Sabbioneta Patrimonio Mondiale Unesco a 10 anni della iscrizione nell’elenco Unesco. La prima tappa è stata martedì 13 marzo alla Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi con il convegno “Sito Unesco e sistema ambientale”. I lavori sono stati introdotti dall’assessore all’Unesco del Comune di Mantova Paola Nobis. “Per mantenere l’iscrizione – ha sottolineato l’assessore Nobis - è necessario aggiornare il piano di gestione per garantire nel tempo la tutela e la conservazione del patrimonio. L’aggiornamento richiede un confronto continuo con gli attori che operano sul territorio ed è quello che stiamo facendo con le giornate le tre giornate di studio che stiamo inaugurando”. L’assessore Nobis ha ricordato tre progetti che riguardano la promozione del sito di Mantova e Sabbioneta: la pista ciclabile attrezzata che collega i due Comuni, lo studio sui giardini dei Gonzaga e il piano urbano del traffico in via di definizione.
Quindi il convegno è proseguito con gli interventi di Paola Falini, Erika Lazzarino, Andrea Murari, Adriana Nepote, Francesco Musco, Manuela Pedroni, Sandro Bellini, Gloria De Vincenzi e Giusy Botti. Nel pomeriggio si è tenuto il focus group rivolto agli operatori del settore. Alla Sala degli Stemmi, sempre a partire dalla 9,30 sono in programma altre due giornate di studio giovedì 15 marzo sul tema “Sito Unesco e filiera del valore”. Dopo i saluti dell’assessore Nobis e del sindaco di Sabbioneta Aldo Vincenzi, parleranno il direttore scientifico del progetto Falini, Erika Lazzarino, Francesca Riccio, Gabriele Barucca, Giuseppe Costa, Monica Abbiati, Cristina Mottironi, Cecilia Fumagalli, Andrea Poltronieri, Maria Giulia Longhini e Giovanna Barni. L’ultima giornata è in programma giovedì 12 aprile per approfondire il tema del sistema di gestione del sito Unesco.
Conservare il patrimonio per consegnarlo preservato alle nuove generazioni. Con questo spirito sono proseguite le giornate di studio sullo sviluppo consapevole del sito Mantova-Sabbioneta Patrimonio Mondiale a 10 anni della iscrizione nell’elenco Unesco. “Sito Unesco e filiera del valore” era il titolo del convegno che si è tenuto giovedì 15 marzo alla Sala degli Stemmi in via Frattini. I lavori sono stati aperti con i saluti dell’assessore Paola Nobis che ha evidenziato il lavoro che è stato messo in campo sul fronte della didattica nelle scuole e per educare i cittadini al rispetto dei beni culturali. “Il restauro delle colonne e del percorso dei portici va in questa direzione – ha osservato – e il recupero delle Pescherie hanno il significato preciso di valorizzare il sito Unesco”. Durante la giornata sono intervenuti anche il direttore scientifico del progetto Paola Falini, Erika Lazzarino, Francesca Riccio, Gabriele Barucca, Giuseppe Costa, Monica Abbiati, Cristina Mottironi, Cecilia Fumagalli, Andrea Poltronieri, Maria Giulia Longhini e Giovanna Barni. L’ultima giornata è in programma giovedì 12 aprile. Sarà sotto i riflettori il tema del sistema di gestione del sito Unesco. Il primo convegno si è tenuto martedì scorso ed ha approfondito l’aspetto ambientale.
Informazioni sugli eventi del decennale Mantova e Sabbioneta 2008-2018:
Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale UNESCO
c/o Comune di Mantova, via Frattini, 60 – Mantova
tel. +39 0376 338649-677-676
c/o Comune di Sabbioneta, via Accademia, 6 – Sabbioneta (MN)
tel. +39 0375 52085
web e social:
www.mantovasabbioneta-unesco.it
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