La città di Mantova commemora Sergio Cordibella, a un anno dalla sua scomparsa, domenica 11 giugno a Palazzo Te e al Conservatorio “Lucio Campiani” con un evento per ricordare l’importanza della sua figura nel panorama politico e culturale mantovano. “VOCI E MUSICA PER SERGIO CORDIBELLA – Una vita per la comunità mantovana” questo il nome dei due eventi che si terranno rispettivamente nella Sala dei Cavalli, a partire dalle ore 18.30 e al Conservatorio “Lucio Campiani”, a partire dalle ore 21.00. La serata è promossa dal Comune di Mantova in collaborazione con le istituzioni cittadine che hanno compreso profondamente le idee e la capacità progettuale di Sergio Cordibella, quali il Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te, il Conservatorio “Lucio Campiani”, l’Associazione Amici del Conservatorio, Italia Nostra, l’Associazione Ambiente e Sviluppo e il Centro per i Problemi dell’Anziano-Università della Terza Età di Mantova.
In allegato il programma della serata e l'invito
- Programma_VOCI_E_MUSICA_PER_SERGIO_CORDIBELLA_def.pdf (3087 Scaricamenti)
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“Al suon de la famosa cetra’, storia e rinascite di Claudio Monteverdi cittadino mantovano” è il titolo della mostra bibliografica, documentaria e scenica curata da Paola Besutti inaugurata giovedì 1° giugno nella Biblioteca Teresiana. L’esposizione è stata promossa dalla Biblioteca Teresiana e dal Comune di Mantova, in collaborazione con l’Accademia Nazionale Virgiliana in occasione del 450° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi (Cremona, 1567 - Venezia, 1643).
Oltre alla curatrice, per il Comune di Mantova, sono intervenuti l’assessore alle Biblioteche Paola Nobis e altri organizzatori.“Dopo il prestigioso riconoscimento ottenuto lo scorso anno da Mantova, insignita del titolo di Capitale italiana della cultura 2016 – ha osservato Nobis -, nel 2017 la nostra città non poteva passare sotto silenzio il 450° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi, al quale il mondo musicale e la cultura universale sono debitori per le innovazioni che seppe introdurre, foriere dei sublimi sviluppi che nei secoli successivi condussero a una straordinaria evoluzione in campo musicale, in particolare nel campo del melodramma”.
La mostra, allestita nelle due sale teresiane storiche e negli spazi limitrofi dell’atrio e del vestibolo, resterà aperta al pubblico dal 3 giugno fino al 16 settembre 2017. Monteverdi visse a Mantova, al servizio dei Gonzaga, dal 1590 al 1612, ed ha composto nella nostra città alcune delle sue più straordinarie opere.
La cura scientifica della mostra, che ha visto la partecipazione di numerosi specialisti in campo musicologico, teatrale, artistico, letterario e storico, è affidata alla professoressa Besutti dell’Università di Teramo e dell’Accademica Nazionale Virgiliana.
La curatrice si è avvalsa delle collaborazioni di Accademia Nazionale Virgiliana, Orchestra da Camera di Mantova, Archivio Storico Diocesano, Archivio di Stato di Mantova, Fondazione Palazzo D’Arco di Mantova, Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Collezione privata Nicola Zanella, Collezione privata Anna Bolognesi e Laura Montanari Bolognesi, Famiglia Nenci. Il progetto espositivo è di Roberto Soggia. Gli studenti del Liceo Classico Virgilio hanno collaborato per l’apertura della mostra e per l’accoglienza dei visitatori nell’ambito del servizio di alternanza scuola-lavoro, insieme anche ai volontari dell’Associazione “Bibliofficina”.
Dopo l’inaugurazione si è tenuto il concerto di musiche monteverdiane con l’Ensemble Monteverdi nel programma di “Trame sonore” Chamber Music Festival che quest’anno sta dedicando esecuzioni particolari al repertorio monteverdiano.
Il coro accademico ortodosso dell’università di Omsk, città russa che si trova in Siberia, ha fatto tappa in via Roma. Il sindaco Mattia Palazzi ha ricevuto martedì 23 maggio nella sala consiliare del Comune di Mantova alcuni dei rappresentanti della lirica russa, che si trovano in soggiorno a Mantova per tenere concerti di musica sacra.
“Siamo contenti di accogliervi – ha detto Palazzi – e incoraggio future iniziative che possano avvicinare maggiormente le nostre culture e rafforzare i rapporti tra le nostre città”. Il sindaco ha donato ai cantanti piccoli souvenir ed ha poi ascoltato una breve esibizione del coro. Il direttore del gruppo musicale, Mikhail Alexeevic, ha ricambiato offrendo in omaggio un libro dell’università di Omsk e un cd di opera lirica in lingua russa.
Ad organizzare il tour è stato l’ingegnere mantovano Mario Pavesi che da cinque anni insegna nell’università statale della città russa. Dopo il primo concerto che si è tenuto martedì 23 maggio in Duomo, il coro si esibirà ancora il 25 maggio alle 21 nella chiesa “Cristo Redentore” di Cerese, il 26 alle 21 nel Duomo di Castiglione delle Stiviere, il 27 alle 21 nella chiesa dell’Immacolata Concezione a Suzzara e il 28 alle 18 nell’Abazia di San Benedetto in Polirone.
E’ di Viviana Nicodemo la mostra fotografica che è stata inaugurata sabato 20 maggio nella Casa di Rigoletto in piazza Sordello. L’esposizione ha per titolo: “Figure del grido” ed è a cura di Carlo Micheli dell’Ufficio Mostre del Comune di Mantova. Inoltre, è nel programma del Festival Internazionale Virgilio dedicato alla poesia.
“Attraverso l’obiettivo di Viviana Nicodemo – ha spiegato Micheli – cogliamo l’estetica del dolore, la trasformazione fisiognomica causata dalla tribolata liturgia del male di vivere. Nella rappresentazione di se stessi, i protagonisti, le figure per meglio dire, danno vita alla drammatizzazione del proprio dramma personale, scatto dopo scatto. Ci troviamo di fronte ad immagini forti, eloquenti e drammatiche che rappresentano la provenienza teatrale dell'autrice". All'inaugurazione sono intervenuti anche il direttore dei musei del Comune di Mantova Stefano Benetti e il poeta Millo De Angelis, ospite del festival internazionale della poesia.
"Viviana Nicodemo è maestra nel raccontare – si legge nel catalogo – con il filo teso e profondamente lirico del suo sguardo, la prigionia di queste anime che non vengono accompagnate, anime uscite dal gruppo e sospese nel loro unico gesto”.
La mostra rimarrà aperta gratuitamente al pubblico nella Casa di Rigoletto, dalle 9 alle 18, fino all’11 giugno. Info: 0376 288208.
La mostra fotografica di Giovanni Mattia Porcelli "Leggere Nagasawa" è stata inaugurata giovedì 11 maggio nella sala delle Colonne della Biblioteca "Gino Baratta", in corso Garibaldi 88.
I disegni di Alessandro Sanna ispirati a Shakespeare sono in mostra da mercoledì 26 aprile alla Biblioteca Teresiana che festeggia così la Giornata Internazionale del libro e del diritto d'autore.
E' stata inaugurata giovedì 20 aprile nella Sala delle Colonne del Baratta la mostra fotografica di Alessandra Guidetti "We (s) care".
Concorsi, stage, audizioni, borse di studio e tanto spettacolo saranno al centro della decima edizione di "Mantova Danza" che si svolgerà in città dal 27 aprile al 1° maggio.