“Al suon de la famosa cetra’, storia e rinascite di Claudio Monteverdi cittadino mantovano” è il titolo della mostra bibliografica, documentaria e scenica curata da Paola Besutti inaugurata giovedì 1° giugno nella Biblioteca Teresiana. L’esposizione è stata promossa dalla Biblioteca Teresiana e dal Comune di Mantova, in collaborazione con l’Accademia Nazionale Virgiliana in occasione del 450° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi (Cremona, 1567 - Venezia, 1643).
Oltre alla curatrice, per il Comune di Mantova, sono intervenuti l’assessore alle Biblioteche Paola Nobis e altri organizzatori.“Dopo il prestigioso riconoscimento ottenuto lo scorso anno da Mantova, insignita del titolo di Capitale italiana della cultura 2016 – ha osservato Nobis -, nel 2017 la nostra città non poteva passare sotto silenzio il 450° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi, al quale il mondo musicale e la cultura universale sono debitori per le innovazioni che seppe introdurre, foriere dei sublimi sviluppi che nei secoli successivi condussero a una straordinaria evoluzione in campo musicale, in particolare nel campo del melodramma”.
La mostra, allestita nelle due sale teresiane storiche e negli spazi limitrofi dell’atrio e del vestibolo, resterà aperta al pubblico dal 3 giugno fino al 16 settembre 2017. Monteverdi visse a Mantova, al servizio dei Gonzaga, dal 1590 al 1612, ed ha composto nella nostra città alcune delle sue più straordinarie opere.
La cura scientifica della mostra, che ha visto la partecipazione di numerosi specialisti in campo musicologico, teatrale, artistico, letterario e storico, è affidata alla professoressa Besutti dell’Università di Teramo e dell’Accademica Nazionale Virgiliana.
La curatrice si è avvalsa delle collaborazioni di Accademia Nazionale Virgiliana, Orchestra da Camera di Mantova, Archivio Storico Diocesano, Archivio di Stato di Mantova, Fondazione Palazzo D’Arco di Mantova, Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Collezione privata Nicola Zanella, Collezione privata Anna Bolognesi e Laura Montanari Bolognesi, Famiglia Nenci. Il progetto espositivo è di Roberto Soggia. Gli studenti del Liceo Classico Virgilio hanno collaborato per l’apertura della mostra e per l’accoglienza dei visitatori nell’ambito del servizio di alternanza scuola-lavoro, insieme anche ai volontari dell’Associazione “Bibliofficina”.
Dopo l’inaugurazione si è tenuto il concerto di musiche monteverdiane con l’Ensemble Monteverdi nel programma di “Trame sonore” Chamber Music Festival che quest’anno sta dedicando esecuzioni particolari al repertorio monteverdiano.