Il tavolo in via Roma è stato presieduto dal primo cittadino. Oltre a lui erano presenti il vice sindaco con delega alla Polizia Locale Espedito Rose, gli assessori al Welfare Roberto Irpo, allo Sportello Unico Celestino Dall'Oglio, il dirigente al Welfare Ernesto Ghidoni, il funzionario Mariangela Remondini, il responsabile dell'osservatorio delle povertà della Caritas e rappresentante della Diocesi Davide Boldrini, gli esponenti della Associazione Sucar Drom Carlo Berini, Luca Dotti, Yuri Del Bar e Radames Gabrielli.
Il tavolo ha deciso di avviare le procedura per la chiusura del campo nomadi e arriveranno nella prossima Giunta i primi atti che vanno in questa direzione. I provvedimenti che verranno presi risponderanno all'esigenza di allontanare le persone che non hanno i requisiti per rimanervi. Inoltre, non saranno ammessi nuovi ingressi e si procederà con l'eliminazione delle piazzole che via via si libereranno. Infine, non saranno assegnate nuove residenze nel campo nomadi.