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La presentazione in Sala ConsiliareLa Grana Padano Arena & Theatre, nata nel 2018 sotto la direzione di Imemi srl, si conferma il centro polifunzionale più importante di Mantova e provincia. Grazie ai suoi 5.400 metri quadrati è in grado di ospitare i più grandi spettacoli e concerti a livello nazionale e internazionale oltre a congressi, eventi aziendali, fiere ed eventi sportivi. Negli anni si sono infatti esibiti artisti di grande calibro come Ligabue, Vasco Rossi, Bob Dylan, Elisa, Fiorella Mannoia, Laura Pausini, i Deep Purple e molti altri.

Dopo aver ospitato per undici mesi l’hub vaccinale di Mantova per far fronte alla somministrazione dei vaccini anti-covid 19, finalmente si riaccendono le luci della Grana Padano Arena & Theatre con concerti, spettacoli, eventi sportivi e fiere.

La stagione, inaugurata domenica 27 marzo con lo spettacolo di Giorgio Panariello “La favola mia”, ha in programma un ricco calendario di eventi con l’obiettivo di ritornare a condividere le emozioni del live. I prossimi appuntamenti in calendario alla Grana Padano Arena & Theatre sono stati illustrati venerdì 1 aprile, alle 10 nella Sala Consiliare del Comune di Mantova in via Roma 39 dal vicesindaco Giovanni Buvoli, dal direttore della struttura Alessandro Carbonieri, da Rachele Caprara e da Ivano Massignan di Imemi srl.

Ecco il cartellone:

2 aprile 2022: Andrea Pucci

6 aprile 2022: Fiorella Mannoia

24 aprile 2022: Irama

14 maggio 2022: Giuseppe Giacobazzi

15 ottobre 2022: Il Gruffalò

5 novembre 2022: Negramaro

20 novembre 2022: Salmo

26 novembre 2022: Gianna Nannini

Durante la presentazione è stato espresso un grazie a questi artisti che hanno scelto la nostra struttura sia per portare in scena il proprio spettacolo sia per organizzare le prove del tour.

Infine, un particolare ringraziamento è stato rivolto ai partner che hanno deciso di sostenere la struttura permettendo una ripartenza più che positiva: La Favorita, Radio Bruno e la Farmacia Paini.

I biglietti per gli spettacoli sono disponibili su circuiti Ticketone, Ticketmaster e Vivaticket.

E’ obbligatorio green pass rafforzato e mascherina Ffp2.

Per informazioni:

www.granapadanoarena.com

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

T. (+39) 340 1913538

2 aprile 2022: Andrea Pucci
Lo spettacolo di Andrea Pucci, rimandato in precedenza a causa Covid, è confermato il giorno sabato 2 aprile 2022 alle ore 21,00.
I biglietti acquistati precedentemente rimangono validi per questo spettacolo.
Il nuovo one-man show di Andrea Pucci, un work in progress che ripercorrerà, fuori dagli schemi teatrali, gli sketch che lo hanno reso celebre in tutti questi anni fino ad oggi, rendendo partecipe il pubblico in sala, il tutto accompagnato dalla Zurawski live band.

6 aprile 2022: Fiorella Mannoia
Lo spettacolo vedrà Fiorella Mannoia tornare sul palco con la sua band dopo i concerti tenuti la scorsa estate, per interpretare i brani che hanno contraddistinto la sua carriera, dagli inizi fino all’ultimo album “Padroni di Niente”.
Ad accompagnare Fiorella sul palco durante il tour i musicisti: Diego Corradin alla batteria, Claudio Storniolo al pianoforte e alle tastiere, Luca Visigalli al basso, Max Rosati e Alessandro “DOC” De Crescenzo alle chitarre, e Carlo Di Francesco alle percussioni e alla direzione musicale di tutto lo spettacolo. I biglietti acquistati per la precedente data restano validi.

24 aprile 2022: Irama
Dopo la partecipazione al 72° Festival di Sanremo con Ovunque Sarai, brano classificatosi quarto e certificato disco d’oro in sole due settimane, Irama annuncia il sold out della data di Milano e aggiunge la data zero del suo tour primaverile nei palasport, prodotto e distribuito da Vivo Concerti. Lo show si terrà a Mantova il 24 aprile, alla Grana Padano Arena.
Irama, artista da 29 dischi di platino e 3 dischi d’oro, oltre 1 miliardo e 200 milioni di stream e 650 milioni di visualizzazioni, ha pubblicato il 25 febbraio il nuovo album Il Giorno in Cui ho Smesso di Pensare. Il brano che lo ha anticipato, Ovunque Sarai, presentato a Sanremo, è il secondo brano italiano più ascoltato al mondo su Spotify e top 100 nella Global Spotify.

 14 maggio 2022: Giuseppe Giacobazzi

Andrea Sasdelli alias Giuseppe Giacobazzi, ovvero l’uomo e la sua maschera. Un dialogo, interiore ed esilarante, di 25 anni di convivenza a volte forzata. L’uomo Andrea, raccontato dal comico Giacobazzi, come in uno specchio, o meglio come in un ritratto (l’omaggio a Dorian Gray è più che voluto), dove questa volta ad invecchiare è l’uomo e non il ritratto.

Sono proprio questi i “NOI” che vediamo riflessi nei nostri mille volti convivendo, spesso a fatica, con la bugia del compiacerci e del voler piacere a chi ci sta di fronte.
È uno spettacolo che con ironia e semplicità cerca di rispondere ad una domanda: “Dove finisce la maschera e dove inizia l’uomo?”, che poi è il problema di tutti, perché tutti noi conviviamo quotidianamente con una maschera.
I biglietti acquistati per le precedenti date restano validi.

 15 ottobre 2022: Il Gruffalò

Il grana padano theatre é lieto di aprire le sue porte ai più piccoli e alle loro famiglie per un bellissimo ed emozionante spettacolo, una storia che ha avuto un enorme successo in tutto il mondo.

Il Gruffalò non ha certamente bisogno di presentazioni. Il personaggio creato da Julia Donaldson e Alex Scheffler protagonista delle pubblicazioni omonime è ormai apprezzato e conosciuto da migliaia di bambini e genitori in tutto il mondo grazie alle traduzioni realizzate in oltre 30 lingue. Di qui ai palcoscenici del teatro il passo è stato breve: numerose sono infatti le trasposizioni per il teatro di tali testi che hanno dunque reso il Gruffalò protagonista di importanti produzioni teatrali le cui tournée hanno toccato Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti, Australia, Sud Africa, Germania e Israele con grande successo di pubblico.
I biglietti acquistati per la precedente data restano validi.

5 novembre 2022: Negramaro
Il tour nell’inedita versione unplugged segna il ritorno di una delle band più amate di sempre. Una nuova dimensione live che offrirà alla band la possibilità di sperimentare nuove grandi soluzioni artistiche e al contempo al pubblico la possibilità unica di vivere un contatto più diretto con lo show e con la musica dei Negramaro.

20 novembre 2022: Salmo
“FLOP” ha conquistato la posizione #1 della Top 10 Global Album Debuts, la classifica dei dischi più ascoltati al mondo su Spotify al suo debutto.
Risultato eccezionale anche per il singolo “KUMITE” che si è classificato alla posizione #10 della Top 10 Global Songs Debut.
L’attività live occupa da sempre un posto centrale nel percorso di SALMO, che trova sul palco la sua naturale e autentica dimensione, a contatto con il pubblico che è trasversale come il suo personaggio e la sua proposta musicale, contaminata e in continua evoluzione.
Eclettico, anticonformista, provocatorio, SALMO – con oltre 2,1 miliardi di streaming totali, 56 dischi di platino e 31 dischi d’oro – sfugge costantemente alle etichette e ancora una volta scardina i connotati della scena a suo modo, sia con la musica che con i testi, introducendo elementi sempre nuovi. I biglietti acquistati per la precedente data restano validi.

26 novembre 2022: Gianna Nannini
Gianna Nannini finalmente torna in tour, un intimo ed emozionante tour teatrale.
In questi nuovi concerti, Gianna Nannini tornerà sul palco con il pianoforte e con il sound design a cura del musicista tedesco, Christian Lhor. Piano e forte, dolcezza e energia, sono le due anime della rocker che in questi anni ha conquistato i palchi di tutta Europa con la sua presenza scenica unica e un approccio sempre molto diretto.
Il tour nei più bei teatri d’Italia è un’occasione imperdibile per ascoltare i brani più amati della rocker in una nuova espressione artistica.

Sabato, 02 Aprile 2022 12:59
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A Mantova è ormai una tradizione consolidata, ma quest’anno raddoppia e si sposta in primavera al 2 e 3 aprile, conosciuta da famiglie e bambini come Nabuzardan: è il Carnevale Ecologico di Mantova a Palazzo Te, organizzato da Segni d’infanzia associazione, promosso e sostenuto dal Comune di Mantova, Regione Lombardia grazie al progetto “PIC – Partiamo dal Te!” e da Fondazione Cariverona in qualità di attività del progetto “Green Snowball Effect. Percorsi di attivazione gentile della Green Generations”.
L’evento, che dura 1 ora e 15 minuti, sarà ospitato dalla Villa Giuliesca sabato e domenica pomeriggio e sarà replicato tre volte al giorno, alle 14:30, alle 16:00 e alle 17:30, offrendo ai visitatori di ogni età, l’opportunità di attraversare i suoi spazi animati dagli artisti e avvolti da un’atmosfera unica.
I biglietti sono disponibili online su vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/biglietto/il-carnevale-di-mantova-in-primavera-nabuzardan/178124), presso la sede di Segni d’infanzia di via L. C. Volta, 9/B tutti i venerdì e sabato dalle ore 14:30 alle ore 18:30 o telefonando al 0376/752882.
Durante l’evento la biglietteria sarà direttamente a Palazzo Te, nei giorni 2 e 3 aprile, a partire dalle ore 14:00 presso l’ingresso principale del Museo.
In sintonia con l’animo solidale di Segni d’infanzia e grazie alla collaborazione con il Comune di Mantova, parte dei biglietti sono stati omaggiati da Segni e messi a disposizione delle famiglie ucraine accolte in città e delle famiglie e minori mantovani che in situazione di vulnerabilità hanno difficoltà di accesso alle opportunità culturali.

La manifestazione è stata presentata venerdì 25 marzo nella sala Consiliare del Palazzo Municipale da Chiara Sortino, assessore alle Politiche per la Famiglia, Infanzia e Adolescenza del Comune del Comune di Mantova, Cristina Cazzola, direttrice artistica Segni d'infanzia, Monica Colella, direttrice organizzativa Segni d'infanzia, e Francesco Zangrillo, Teen Ambassador per il progetto di Segni d'infanzia dedicato al target adolescenti.

"Grazie alla collaborazione con l’Assessorato alle Politiche per la Famiglia, Genitorialità, Infanzia, Adolescenza, Conciliazione e Pari Opportunità del Comune di Mantova, - ha detto la Sortino -, Segni mette a disposizione delle famiglie e dei bambini ucraini accolti a Mantova e delle famiglie in situazione di vulnerabilità sociale 100 biglietti per l’evento. Il Carnevale ecologico di Mantova è un’iniziativa che ci riporta alla normalità a piccoli passi. Un’opportunità di grande inclusione e grande solidarietà. Sono fiera di collaborare all’individuazione di questi bambini e bambine che vivono in situazioni difficili per dare loro un’opportunità di accesso ad una proposta culturale di qualità e ad un momento di leggerezza.”

“Il Nabuzardan è un Carnevale ecologico, un’occasione per riflettere sul rispetto dell’ambiente insieme alle famiglie, ai bambine e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze - ha sottolineato la Cazzola -. E’ un obbligo e un dovere di Segni, in qualità di progetto dedicato alle nuove generazioni, guardare al futuro. Il Nabuzardan, Carnevale Ecologico di Mantova è anche, da sempre, l’occasione per iniziare a conoscere l’animale simbolo del festival SEGNI.
Sabato 2 e domenica 3 sarà svelata la soluzione degli indovinelli che sono già in rete e che vedranno a Palazzo Te la consegna degli ultimi indizi nascosti fra gli affreschi di Palazzo Te. Da sempre Segni allena il suo pubblico a fare dell’esperienza artistica e culturale un momento di dialogo e di sviluppo di conoscenza e usa l’animale totem come metafora, così come nell’arte e nella Villa Giuliesca, le immagini servivano per trasmettere allegorie e comunicare concetti. Guidati da un bizzarro vigile urbano e da una parata di performer che impersonano i diversi animali, gli spettatori scopriranno in maniera divertente comportamenti di mitigazione ambientale importanti.”
Nel corso della conferenza stampa, la Direttrice artistica di Segni, dopo aver illustrato il programma dell’evento, ha colto l’occasione per presentare Monica Colella, la nuova e giovanissima risorsa dell’Associazione, che oltre al compito di responsabile organizzativa, avrà un ruolo chiave nella relazione con il target 15 - 25 anni con il quale l’associazione sta implementando relazioni e progettualità.

“Il Nabuzardan 2022 è un esempio di interazione tra luogo d’arte e di una comunità di persone di tutte le età - ha detto la Colella -. In virtù di questo, abbiamo voluto rendere protagonisti i ragazzi e le ragazze del Progetto Teen in questa nuova edizione del Nabuzardan, non solo mettendoli in dialogo con gli artisti durante le performance aperte al pubblico, ma dando loro la possibilità di creare le basi di una riflessione volta alla ricerca della propria identità individuale attraverso la tematica ambientale. Questa riflessione sarà la base delle attività del Progetto Teen 2022, in cui la ricerca dell’identità individuale verrà condivisa e approfondita tra i ragazzi e ragazze attraverso gli eventi e le attività di SEGNI. Per tutti/e coloro che fossero interessati/e a questo progetto, il Nabuzardan è un’ottima occasione per incontrare e vedere i Teen all’azione.”

“Il fatto di poter collaborare attivamente con una comunità di artisti - ha dichiarato Zangrillo - ha un forte impatto su ragazzi tra i 15 e i 25 anni interessati alla musica, al teatro, alle arti, ma non solo. Partecipo con entusiasmo al progetto Teen di Segni d’infanzia da qualche anno ed è un’esperienza che consiglio fortemente a tutti e a tutte. Nel 2021 grazie al progetto Teen ho partecipato alla Teen Academy all’Isola del Giglio nel corso del festival Segni al Giglio che vedrà la sua seconda edizione a giugno 2022.”

Contenuti e Programma - Filo conduttore del percorso performativo che si snoda fra le sale e gli spazi esterni del Palazzo è il rispetto e l’attenzione all’ambiente.
Ad aprire l’evento ci sarà un eccezionale e spiritoso clown, Lorenzo Baronchelli, che nel personaggio di un singolare e divertente vigile urbano condurrà il pubblico nell’immersivo percorso di questa speciale – e fuori stagione - edizione del Nabuzardan, Carnevale Ecologico di Mantova.
Il pubblico di tutte le età, bambini, bambine, adolescenti ed adulti, sarà invitato sin da subito a partecipare attivamente ad una speciale performance lungo il percorso nelle sale affrescate di Palazzo Te: guidato dagli artisti e dai ragazzi e ragazze del progetto TEEN di Segni mascherati da animali fantastici, il pubblico potrà attraversare le meravigliose Camera del Sole e della Luna, Sala dello Zodiaco, Sala Amore e Psiche, Sala dei Cavalli in un gioco d’arte alla scoperta dei “personaggi” degli affreschi lungo il percorso.
Lo stimolo e l’invito per i visitatori diventa quindi ricercare i personaggi nelle sale affrescate del Palazzo, dove ricorrono più volte, ad incorniciare le imprese gonzaghesche presenti sulle pareti, le decorazioni vegetali che porteranno ad immaginare l’animo e la sensibilità ecologica dell’arte e nella storia della Villa Giuliesca.
Le performance interattive proseguono poi nei Giardini dell’Esedra dove, dopo lo speciale annuncio dell’animale simbolo di Segni 2022, il pubblico è invitato a partecipare a 4 diverse attività legate all’animale rivelato: tra letture, disegni, giochi di mimo e una speciale opera scultorea (commissionata alla scenografa ed artista emergente mantovana Giulia Casari) i bambini e le bambine saranno direttamente coinvolte sul prato erboso a partecipare e scoprire il legame tra l’animale totemico e il tema ecologico.
Gli artisti che guidano le performance interattive del Nabuzardan 2022 sono Tommaso Franchin ed Andrea Dellai di exvUoto Teatro che insieme a Sara Zoia e Daniele Tessaro, sono stati invitati a creare insieme ai TEEN di SEGNI una collaborazione artistica ad hoc per l’evento e il pubblico di Segni.
Nel continuo gioco di rimandi tra arte ed ecologia nell’eccezionale cornice di Palazzo Te, non poteva mancare anche un momento di grande spettacolarità: attraverso lo spettacolo di danza e clownerie aerea della Compagnia Omphaloz verrà stimolata una riflessione sul delicato equilibrio dell’ambiente.

L’evento e il tema #green - Entrambe le giornate prevedono dunque attività interattive e spettacoli a tema ecologico negli spazi della Villa Giuliesca, insieme agli artisti selezionati da SEGNI, da sempre sinonimo di proposta artistica di alta qualità dedicata alle nuove generazioni.
Ricordiamo che viene spostata a fine settembre, durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, la tradizionale parata degli animali fantastici in carri allegorici su due ruote.
Ma nel rispetto dell'ambiente è possibile e consigliato raggiungere Palazzo Te per il Carnevale di Primavera in bici, cimentandosi in un addobbo #green del proprio mezzo, così come #green è anche il dress code dell’evento!
Si invita il pubblico a sbizzarrirsi in travestimenti a tema ecologico, ambientale, naturalistico - o perché no - a scegliere uno dei 16 animali simbolo di Segni, da sempre testimonial di una riflessione sulla connessione fra noi e l’ambiente, quindi portatori di un pensiero sostenibile. E’ possibile venire a Palazzo Te anche non in maschera.

Ma quale sarà l’animale simbolo di SEGNI 2022?
Il Carnevale Ecologico di Mantova in Primavera - Nabuzardan anche quest’anno ci porta a scoprire l'animale simbolo del festival SEGNI 2022 - un simbolo totemico al quale durante tutto l’anno Segni, le scuole e le famiglie del territorio si ispirano per attività artistiche, didattiche e per attivare un pensiero condiviso. Durante l’evento sarà quindi svelato l’animale simbolo di SEGNI 2022, che sarà in tema #green, così come le attività del 2022 che permetteranno di raccontare al giovane pubblico di SEGNI concetti e contenuti rilevanti che veicolano, attraverso la cultura e l’arte, la sensibilità verso comportamenti culturali sostenibili e rispettosi dell’ambiente e degli altri. Segni d’infanzia invita come sempre tutte le scuole, di ogni grado, a contattare gli uffici per avviare la tradizionale collaborazione legata all’animale simbolo del festival.

INFO BIGLIETTERIA EVENTO
I biglietti sono acquistabili online su vivaticket.it scegliendo l’orario e il giorno preferito tra il 2 e il 3 aprile. La biglietteria è altresì aperta presso la sede di Segni d’infanzia in via L. C. Volta 9/B nei seguenti giorni e orari: venerdì 25, sabato 26 marzo e venerdì 1° aprile dalle 14:30 alle 18:30.
Per maggiori informazioni Segni è a disposizione al n° di biglietteria 0376.752882.

Costo ingresso all’evento: biglietto unico a partire dai 2 anni (compresi) a 5,00 euro.

Per info: www.segnidinfanzia.org, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 0376/752882.

 

Sabato, 26 Marzo 2022 09:52
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La mostra "Le pareti delle meraviglie. Corami di corte tra i Gonzaga e l’Europa", a Palazzo Te a Mantova dal 26 marzo al 26 giugno 2022, indaga e riscopre l’eccezionalità dei preziosi apparati decorativi in cuoio che nel Rinascimento adornavano gli ambienti dei palazzi delle più importanti corti europee, esprimendone il lusso e la grandezza.

Curata da Augusto Morari, l’esposizione inaugura la stagione espositiva 2022 di Fondazione Palazzo Te “Mantova: l’Arte di vivere”, dedicata allo “stile di vita” della corte dei Gonzaga nella Mantova rinascimentale. Con la consueta attenzione al territorio e ai grandi temi della storia dell’arte e della cultura, il progetto annuale è coordinato dal direttore Stefano Baia Curioni – con un comitato composto da Barbara Furlotti (The Courtauld Institute), Davide Gasparotto (Getty Museum), Ketty Gottardo (The Courtauld Gallery), Augusto Morari (Fondazione Palazzo Te), Guido Rebecchini (The Courtauld Institute) e Xavier Salomon (The Frick Collection) – e propone un viaggio inedito nella dimora cinquecentesca, ricollegando l’edificio e la sua decorazione pittorica agli oggetti e agli eventi effimeri che un tempo ospitava e per i quali fu originariamente creato.

“La mostra Le pareti delle meraviglie, che dobbiamo alla passione instancabile di Augusto Morari – racconta il direttore Baia Curioni – è una doppia occasione di felicità: conoscere l’arte antica di portare la magia nei palazzi decorando pareti fantastiche e vedere Palazzo Te come è stato immaginato al tempo della sua creazione”.

Un tempo molto in voga e oggi quasi del tutto perduti, i corami venivano utilizzati in particolari occasioni celebrative e nella quotidianità, disposti alle pareti tra l’ornamento della parte alta e il pavimento, con duplice funzione: una di ordine pratico come isolante, l’altra di carattere più scenico per ostentare la ricchezza.

Anche i Gonzaga, nel lungo periodo della loro reggenza, hanno commissionato e acquistato corami di tutti i tipi e motivi presso i centri più rinomati di lavorazione delle pelli – Napoli, Roma, Bologna, Ferrara e soprattutto Venezia –, per arredare le loro residenze, in primis Palazzo Te, in una incessante ricerca del raffinato, del bello, del meraviglioso.

Proprio per la rarità di questi sontuosi manufatti dovuta alla facile deperibilità, la mostra mantovana si presenta come un unicum nel panorama delle esposizioni d’arte: un excursus nuovo e sorprendente che consente al pubblico di visitare Palazzo Te come non l’abbiamo mai visto, attraverso l’esposizione di una raffinata selezione di circa sessanta opere in prestito da prestigiosi musei italiani e stranieri – tra cui i Musei Correr e Palazzo Mocenigo di Venezia, Palazzo Madama di Torino, Stibbert e Mozzi Bardini di Firenze, l’Archivio di Stato di Mantova, e il Museumslandschaft Hessen di Kassel – e da collezioni private.

A partire dall’eccezionale ritrovamento di un inedito corame cinquecentesco ricondotto dal curatore Augusto Morari alla proprietà Gonzaga – accertata e confermata dal recupero sotto la vecchia foderatura dei timbri dell’arma Gonzaga -, la mostra si sviluppa in sette sezioni che ripercorrono la fortuna e l’affascinante storia di questi oggetti di altissima finezza tecnica ed estetica, e la loro diffusione dal secondo Quattrocento alla metà del Seicento.

“L’indagine sui corami – commenta il curatore – si sviluppa a partire da due testimonianze mantovane: la lettera del 1464 di Francesco Gonzaga alla madre Barbara di Brandeburgo in cui le annuncia il regalo di “quattro spalere di cuoio cordovano per adornare le pareti”; e un “indizio” significativo contenuto nella Camera Picta di Andrea Mantegna, dove l’artista dipinge una cortina imitante un corame ispano-moresco, fitto di significati. Proprio da questo particolare si apre il percorso espositivo incentrato sul corame appartenuto alla famiglia Gonzaga: un pezzo straordinario composto da moduli di pelle a sfondo blu con disegni a maglia ogivale, con al centro il melograno, argentato a mecca. Desidero ringraziare le numerose istituzioni che hanno partecipato alla realizzazione della mostra concedendo il prestito di opere preziose, poco conosciute dal pubblico, in alcuni casi restaurate proprio per questa occasione. Un sentito ringraziamento anche ai collezionisti di Mantova, Firenze e Cremona per la generosa collaborazione”.

Accanto alla ricca selezione di oltre venticinque corami e manufatti in cuoio, alcuni dei quali presentati al pubblico per la prima volta, nelle sale di Palazzo Te sono esposti raffinati tessuti del XIV-XV secolo con motivi orientali che testimoniano il diffondersi del gusto per l’esotico e della moda di nuove tipologie decorative, caratterizzate da disegni fantasiosi ispirati alla natura; dipinti e disegni ispirati alla sfavillante tendenza delle infiorescenze che nel corso del Seicento influenza fortemente le produzioni artistiche; lettere e documenti d’archivio a testimonianza delle innumerevoli richieste e degli acquisti sfrenati della corte Gonzaga.

Grazie alla collaborazione con Factum Foundation, è inoltre esposta nella Camera dei Venti la rielaborazione in 3D del Corame con vasi di fiori del Musée des arts decoratifs di Parigi: digitalizzato in altissima risoluzione usando il Lucida 3D Scanner (ideato e progettato da Manuel Franquelo e Factum Arte) e fotografia composita, il corame è stato ricreato a grandezza naturale, adattandolo agli spazi, in una copia che mira a restituire la delicatezza della sua superficie. Nella raffinata composizione dell’opera, riferita a maestri coramari forse veneziani, compaiono uccelli e diversi fiori come i tulipani che si aprono a ventaglio con reminiscenze della cultura turca e persiana. L’uso di ricreazioni e facsimile per innovare i percorsi espositivi, soprattutto quando l’oggetto originale è impossibilitato alla movimentazione, è al centro delle proposte di Factum Foundation per contribuire alla conservazione, studio e disseminazione del patrimonio culturale mondiale.

All’interno degli spazi della mostra, per illustrare e approfondire i laboriosi procedimenti tecnici inizialmente ereditati dai mori e dagli arabi di Spagna, è allestita una bottega del maestro “auripellario” con i materiali usati per l’esecuzione e il decoro degli arredi parietali.

L’esposizione è accompagnata da un catalogo edito da Publi Paolini con saggi e schede di Augusto Morari, Paola Frattaroli, Andrea Petrucci e Stefano Parolini, e un’introduzione di Stefano Baia Curioni.

La mostra Le pareti delle meraviglie. Corami di corte tra i Gonzaga e l’Europa è promossa dal Comune di Mantova, prodotta e organizzata da Palazzo Te, con il contributo di Fondazione Banca Agricola Mantovana, Claipa e PIC, e con il supporto tecnico di di Glas Italia e Pilkington – NSG Group, in collaborazione con Factum Foundation, con il supporto di Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani e in sinergia con Mantova città d’arte e di cultura.

Anche quest’anno il progetto espositivo è stato affidato a Lissoni Associati, mentre il progetto grafico è sviluppato da Lissoni Graphx.

Info:www.centropalazzote.it

Sabato, 26 Marzo 2022 09:41
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La locandinaSono aperte le vendite per lo spettacolo “Alice in Wonderland”, che vedrà la Compagnia Circus-Theatre Elysium di Kiev sul palco del Teatro Sociale di Mantova. La compagnia si trovava in Europa quando iniziava l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ed ora una rete nazionale fra teatri sta permettendo il proseguimento della tournée nel nome di un messaggio di pace e solidarietà.

Comune di Mantova, Fondazione Artioli, Shining Production e Teatro Sociale, hanno aderito a questa iniziativa portando al Teatro massimo della città di Mantova uno spettacolo straordinario e unico nel suo genere, adatto a un pubblico di tutte le età, che intrecciando danza, teatro, acrobatica e atmosfere suggestive saprà incantare gli spettatori portandoli nel fantastico Mondo delle Meraviglie, in un simbolico abbraccio di pace.

“Alice in Wonderland” sarà l’occasione per diffondere un messaggio di pace che si concretizza in un aiuto tangibile verso il popolo ucraino in drammatica difficoltà. Il pubblico, acquistando il biglietto, si farà portavoce di questa solidarietà, in quanto il ricavato dalla vendita dei biglietti dello spettacolo a Mantova sarà interamente devoluto in azioni di solidarietà nei confronti dei profughi.

L’appuntamento con “Alice in Wonderland” sarà giovedì 14 aprile 2022, alle 21 al Teatro Sociale di Mantova.

Biglietti in vendita:
- online su Ticketone.it
- punti vendita
- presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova, P.zza Cavallotti 14/a - 46100 Mantova:
Orari di apertura: Martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00
Telefono 0376 1590869 (negli orari di apertura) - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Policy Prezzi
Prezzo unico 35,00 €.
Per info: www.mantovateatro.it

 

Alice in Wonderland è tratto dal romanzo fantastico di Lewis Carrol del 1865, rielaborato nell’impianto estetico dal Circus-Theatre Elysium di Kiev.

Con un cast di 30 ballerini – acrobati la Compagnia fa proprio un linguaggio di scena che esalta le scelte scenotecniche avveniristiche mantenendo la funzione narrativa del racconto originario.

I personaggi - Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera - appariranno davanti al pubblico nella loro interpretazione circense, sullo sfondo di impressionanti scene 3D. La storia di Alice si arricchisce nella linea dell’amore: la ragazza si innamora del Principe Azzurro ed entrambi gli eroi dovranno superare ostacoli inimmaginabili.

Alice in Wonderland è uno spettacolo elegante e magico per un pubblico di tutte le età, capace di raccontare l’onirico, intrecciando teatro acrobatico, recitazione, danza, e con il quale ognuno verrà trasportato in un mondo fantastico, nell’atmosfera irripetibile che solo gli spettacoli dal vivo sanno regalare.

La locandina

Mercoledì, 23 Marzo 2022 16:04
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Giancarlo GianniniRitorna l’appuntamento con il Premio Arlecchino d’Oro, importante riconoscimento annuale con il quale Fondazione Artioli rende omaggio ad artisti di spessore e fama internazionale. Venerdì 25 marzo, presso il Teatro Sociale di Mantova, il premio 2021 verrà consegnato a Giancarlo Giannini, in occasione dello spettacolo “Omaggio a Shakespeare” che l’artista porterà sul palco del Teatro massimo della città.

Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il presidente della Fondazione Artioli Francesco Ghisi avranno l’onore di premiare il maestro con la seguente motivazione: "La sua grande versatilità d’attore, doppiatore e regista, sia in ambito teatrale che cinematografico, l’ha reso un artista di eccezionale rilievo a livello nazionale e internazionale. Abilissimo nell’uso dei dialetti, l’ampia gamma di personaggi creati in una lunga e fortunata carriera, dai più classici protagonisti shakespeariani come Romeo o Amleto, ai tipi più noti e attuali dell’operaio proletario, del boss mafioso, o dell’agente dei servizi segreti, testimonia la sua natura di interprete fortemente ecclettico, ma al contempo sempre riconoscibile, al pari della celebre maschera di Arlecchino".

Insignito di importantissimi riconoscimenti, tra i quali cinque David di Donatello, sei Nastri d’Argento e un premio al Festival di Cannes, oltre ad aver ricevuto una nomination agli Oscar per l’interpretazione nel film Pasqualino settebellezze, Giancarlo Giannini nella sua memorabile carriera ha recitato in film indimenticabili, tra i quali citiamo, oltre a Pasqualino settebellezze, Travolti da un’insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, Palermo Milano sola andata, La cena, Il cuore altrove, collaborando con registi di grandissimo livello, tra i quali Lina Wertmuller, Ettore Scola, Dino Risi, Luchino Visconti, Mario Monicelli, Pupi Avati, Sergio Rubini, Francis Ford Coppola, Guillermo Del Toro, Ridley Scott, e doppiando grandi attori del calibro di Al Pacino, Michael Douglas, Jack Nicholson, Gérard Depardieu, Dustin Hoffman, Mel Gibson, Richard Gere, Ian McKellen.

Nel passato il prestigioso Premio Arlecchino d’Oro è stato assegnato, tra gli altri, a Marcel Marceau, Dario Fo, Giorgio Albertazzi, Carolyn Carlson, Brian Eno, Ennio Morricone, Paolo Conte.

La statua dell’Arlecchino è stata realizzata dallo scultore mantovano Nicola Biondani il quale, ispirandosi all’indimenticabile interpretazione di Marcel Marceau, rievoca le classiche movenze della maschera, ne riprende la simbologia in un dialogo trasversale tra arte e storia, in simbiosi con il linguaggio culturalmente ricco con il quale Giancarlo Giannini si impone come una delle più grandi eccellenze del mondo teatrale e cinematografico italiano nel mondo.

Giancarlo Giannini riceverà il Premio in occasione dello spettacolo Omaggio a Shakespeare in programma il 25 marzo presso Teatro Sociale di Mantova. L’attore celebrerà con amore e ammirazione una delle figure più importanti della drammaturgia e della poesia di tutti i tempi, portando in scena alcuni dei suoi testi più celebri, tra i quali Romeo e Giulietta, Amleto, Marcantonio e altre sorprese, in una serata di grandi emozioni. Ad accompagnare la voce calda del Maestro, saranno le note di Marco Zurzolo al sax, Stefano Maffizzoni al flauto, e Andrea Candeli alla chitarra.

 

 VENERDì 25 MARZO 2022, ORE 21

GIANCARLO GIANNINI
in
OMAGGIO A SHAKESPEARE
Con Stefano Maffizzoni, flauto
Marco Zurzolo, sax
Andrea Candeli, chitarra
una produzione Cabiria Production in occasione verrà consegnato a Giancarlo Giannini il Premio Arlecchino d’Oro 2021.

«L’uomo che non ha musica nell’animo né si commuove alle dolci armonie, è pronto al tradimento, agli inganni e alle rapine; foschi come la notte sono i moti del suo spirito, e i suoi affetti tenebrosi come l’Erebo: nessuno confidi mai in un uomo simile».

A scrivere questa bellissima, poetica frase, nel Mercante di Venezia, è William Shakespeare. E certamente le parole del Grande Bardo sgorgano dal suo cuore, non vanno semplicemente attribuite al personaggio che le dice.

Per celebrare con amore e ammirazione uno dei capisaldi dell’arte di tutti i tempi è Giancarlo Giannini. Attore fuoriclasse che ha costruito questo affascinante recital “Omaggio a Shakespeare” per regalare al grande pubblico atmosfere ed emozioni nuove.

Ad accompagnare la voce calda del maestro, le note del sassofonista partenopeo Marco Zurzolo, il flauto di Stefano Maffizzoni e la chitarra di Andrea Candeli...Ascolteremo monologhi come “Romeo e Giulietta”, “ Amleto”, “Marcantonio” e non mancheranno certamente le sorprese.

 Policy Prezzi

- Platea: € 30

- I, II, III ordine di palchi: € 25

- Loggia e loggione: € 15

- Studenti superiori (loggia e loggione): € 10

- Studenti e allievi Scuole teatro (palchi, loggia e loggione): € 15

- Ridotto ass. in conv./Teatrinsieme: € 20,00 per palchi e € 25 per la platea;

Biglietti in vendita

- online su Ticketone.it

- presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova, P.zza Cavallotti 14/a - 46100 Mantova:

Orari di apertura: Martedì dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 13

Telefono 0376 1590869 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per info: www.mantovateatro.it

Sabato, 05 Marzo 2022 11:47
Pubblicato in Cultura
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Nella mattina di mercoledì 2 marzo, presso la sala Consiliare del Municipio di via Roma, le assessore del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli, Adriana Nepote ed Alessandra Riccadonna hanno incontrato per un saluto la studentessa francese Oceane Cremona del “Lycées Raoul Follereau” di Nevers.

La giovane proveniente dalla città gemellata, infatti, ha effettuato un tirocinio di due mesi presso il settore Cultura del Comune, iniziato nel gennaio scorso, con esperienze anche all’Infopoint turistico e alla Biblioteca Baratta, dove ha tenuto delle letture in francese. “Mantova è una città meravigliosa – ha detto Oceane Cremona – dove ho potuto svolgere un’esperienza bellissima”. La studentessa ora ripartirà per Nevers. “I gemellaggi sono un’importante occasione di confronto, specialmente tra studenti, e possono dare origine ad interessanti e proficui scambi culturali” hanno sottolineato le assessore.

Presenti all’incontro anche Maddalena Portioli, Diletta Piazza e Cristina Regattieri del Comune che seguono i rapporti e gli scambi culturali tra Mantova e le città gemellate.

Giovedì, 03 Marzo 2022 00:00
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La seconda edizione della Biennale Internazionale della Fotografia Femminile avrà luogo a Mantova dal 3 (opening su invito) al 27 marzo 2022 confermando la direzione artistica di Alessia Locatelli, con il sostegno di Comune di Mantova, Provincia di Mantova e Regione Lombardia.
Il ricco programma della rassegna culturale è stato presentato, venerdì 25 febbraio, nella sala Consiliare del Comune di Mantova dall’assessore comunale alle Pari Opportunità Chiara Sortino, dalla direttrice artistica Alessia Locatelli e dalla presidente della Biennale Anna Volpi.

La prima edizione della Biennale prevista a marzo 2020 non si è potuta realizzare a causa della pandemia in corso. L’associazione la Papessa, ideatrice e promotrice del festival, è riuscita ad allestire alcune delle mostre previste nei mesi successivi e adesso torna, con ancora più slancio, con quella che è a tutti gli effetti la seconda edizione.
La riflessione di questa speciale edizione ruota intorno a Legacy, un termine che riassume diversi concetti: significa Lascito, Eredità e tutto ciò che creiamo da trasmettere alle generazioni future. Proprio la prima, dolorosa, esperienza della Biennale 2020 ha suggerito il tema di questa edizione. Nell’epoca attuale, così carica di cambiamenti, il collettivo umano deve misurarsi con quello che gli è stato lasciato, agire con questo lascito nel presente per creare un futuro che sia forte ed equilibrato.
La BFF 2022 seguirà lo stesso format del programma originale della prima edizione, con grandi mostre di fotografe italiane e internazionali e numerose altre iniziative a corollario, tra cui una Open Call per il Circuito Off, letture Portfolio, workshop, presentazioni di libri, conferenze e proiezioni.

In una società in cui ancora non esiste una piena parità di genere e la cui storia è raccontata principalmente da uno sguardo maschile, occidentale ed eteronormato, anche la fotografia femminile e non binaria è quasi sempre sottorappresentata e troppo spesso stereotipata. Per questo la BFF ambisce a diventare un solido punto di riferimento, in Italia e a livello internazionale, con lo scopo di sensibilizzare il più possibile riguardo le tematiche di parità, uguaglianza e libertà di espressione e, al contempo, offrire un’opportunità per le suddette categorie, professioniste e non, di partecipare al mondo dell’arte contemporanea. Molte delle fotografe presenti a Mantova espongono per la prima volta in una mostra personale in Italia; questo aspetto sottolinea l’importantissimo lavoro culturale e di ricerca - anche a livello internazionale - portato avanti da BFF.

Informazioni: www.bffmantova.com  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Di seguito in allegato il programma e i comunicati dell'evento:

 

 

Mercoledì, 02 Marzo 2022 00:00
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E’ online sul sito della Gazzetta di Mantova il nuovo servizio di “Omnia Mantova”, a cura del giornalista Stefano Scansani, che riguarda il Palazzo Municipale. In due puntate, Scansani ci guida in un inaspettato Palazzo di via Roma 39. “Il Municipio non è soltanto un ‘luogo’ amministrativo e politico, è la casa di Mantova. È un sito di architetture, ornati, sculture, pitture e storie inedite, spesso sovrastati dalle attività comunali”. La prima puntata ha come titolo: “Tour in Municipio, quello che non t'aspetti/1”. Da venerdì 4 marzo è on line anche le seconda puntata. Le immagini sono di Nicola Saccani.

Lunedì, 28 Febbraio 2022 08:59
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emas2020
Il Comune di Mantova è Registrato EMAS e certificato ISO 9001:2005 e ISO 14001:2015

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