Alla presentazione del "Giardino delle sculture riflesse" hanno partecipato l'assessore alla Cultura Marco Tonelli e il presidente del Mac Eristeo Banali. L'evento si inserisce nel più ampio progetto de "I giardini della scultura" a cura del Mac. Alta circa sei metri (e una dimensione di pianta di circa 140 per 140 cm), in acciaio inox, l'opera è stata realizzata appositamente dall'officina di Luciano Vecchi ed è stata concessa al Comune di Mantova in comodato gratuito, seguendo l'esempio dell'opera II circo di Ferrucccio Bolognesi installata al Teatro Bibiena.
Il giardino è completato con altre sculture, sempre in acciaio inox, messe a disposizione dalla famiglia Troletti. "Il progetto dell'iniziativa, nel suo complesso - hanno spiegato gli organizzatori -, si pone l'obiettivo di far conoscere e riconoscere attraverso l'istallazione di sculture negli spazi verdi pubblici e protetti della città di Mantova, l'arte, la poetica e la creatività di alcuni tra i più importanti scultori e artisti mantovani e non solo".