Il Premio Mozzarelli 2019 è stato assegnato a Niccolò Pisi, Niccolò Tasselli e Leila Dellaji, mentre Sara Zoppi ha ricevuto una menzione speciale. La consegna è avvenuta sabato 21 settembre nella Sala delle Colonne al Centro Baratta in una cerimonia aperta dalla presidente dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea Daniela Ferrari. “L’intenzione – ha detto Ferrari – è di proporre al pubblico temi legati agli studi condotti da Cesare Mozzarelli, ispirati al rinnovamento dei paradigmi interpretativi cui egli ha contribuito, per dare rilievo alla storia generale, ma anche a quella del pensiero politico, della società e della cultura in generale”.
Subito dopo sono intervenute la vice presidente del consiglio comunale di Mantova Maddalena Portioli, la consigliere delegata della Provincia Francesca Zaltieri per i saluti istituzionali e il presidente della Fondazione Bpa Poggio Rusco Pietro Moretti. Il folto pubblico ha poi ascoltato il professor Carlo Marco Belfanti che ha tenuto la lezione di storia “Rinascimento e Made in Italy”. Al termine le premiazioni dei giovani vincitori.
Il primo premio è andato a Niccolò Pisi che ha scritto la tesi: “Il giovane angelico. San Luigi Gonzaga e la nascita di un mito moderno” presentata all’Università di Bologna nell’anno accademico 2017-2018.
A Niccolò Tasselli è andato il secondo premio con la tesi: “Aldo Andreani a Mantova la narrazione del cantiere sul costruito storico” consegnata al Politecnico di Milano nel 2018. Il terzo premio è stato assegnato a Leila Dellaji con la tesi “Storia dell’etnopsichiatria e indagine sulla gestione di pazienti psichiatrici stranieri nel Mantovano” conseguita all’Università di Bologna nell’anno accademico 2017-2018.
Infine, la menzione speciale è andata a Sara Zoppi con la tesi: “La Favorita a Mantova: il restauro di una Villa seicentesca. Frammento e decoro” presentata all’Università di Trento nell’anno accademico 2017-2018.
Agli ospiti è stato distribuito gratuitamente il volumetto di Laura Casella “La famiglia aristocratica: una storia del potere, una storia domestica” pubblicato dall'editore Il Rio che riporta la lezione tenuta nel 2018.
Ogni anno viene stampato un libro con il testo dell’intervento che si è tenuto dell’anno precedente.