Ad annunciarlo sono stati i sindaci di Mantova Mattia Palazzi e di Ravenna Fabrizio Matteucci nella sede municipale in occasione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri (1265 - 1321). L'evento è stato celebrato in tutto il mondo e anche Mantova, Capitale Italiana della Cultura nel 2016, ha organizzato l'appuntamento con la città di Ravenna, luogo in cui il Sommo Poeta fiorentino trascorse i suoi ultimi anni di vita e dove si trova la sua tomba.
"E' nostra intenzione incrementare i rapporti culturali e artistici tra le due comunità – ha sottolineato Palazzi -. Abbiamo in agenda l'istituzione del premio Virgilio rivolto alle scuole in città e la promozione di un itinerario che ripercorra le testimonianze virgiliane". Dal canto suo, il sindaco romagnolo Matteucci ha ricordato che Ravenna si lascia alle spalle l'anno delle celebrazioni per il 750° anniversario della nascita di Dante e che insieme alla città di Verona e alla città di Firenze è stato predisposto il programma "Dante 2021" dando il via ai lavori per le celebrazioni del 700esimo della morte del Sommo Poeta.
"Propongo alla città di Mantova – ha evidenziato il primo cittadino - di diventare sorella di questo progetto". L'incontro in via Roma è stato un momento di riflessione sull'evidenza di retaggi letterari e poetici di rilevanza internazionale. Hanno parlato anche l'assessore alla Cultura di Ravenna Ouidad Bakkali e il presidente del Comitato mantovano della Società Dante Alighieri Rodolfo Signorini che nella sua appassionata prolusione ha rievocato il valore culturale delle figure di Virgilio e Dante ed ha affidato alla città di Mantova e Ravenna il compito di divulgarne la conoscenza.