Venerdì 16 gennaio, infatti, si è svolta una visita particolare alla mostra allestita nelle Fruttiere di Palazzo Te aperta a tutti i comunali, i quali non hanno voluto perdersi l'occasione di vedere da vicino le straordinarie opere dell'artista catalano.

Ad accogliere e salutare il folto pubblico è stato il sindaco di Mantova Nicola Sodano che ha sottolineato l'importanza di tale mostra per tutta la città.

"Una iniziativa culturale importante promossa dalla nostra amministrazione – ha detto il primo cittadino – e che ha visto un lavoro significativo da parte della squadra dei collaboratori del Comune di Mantova. La mostra è allestita a Palazzo Te che è il cuore della vita culturale del nostro ente".

I presenti, durante l'arco della visita a loro dedicata (dalle 17 alle 23), sono stati oltre 150, molti dei quali accompagnati da familiari e amici (l'invito riservato era gratuito per massimo due persone; per eventuali altri accompagnatori il biglietto era a prezzo scontato). I dipendenti comunali sono stati accompagnati lungo il percorso espositivo da alcune guide mantovane. Presenti anche il segretario generale Annibale Vareschi, la dirigente del settore Cultura Irma Pagliari e il direttore di Palazzo Te Stefano Benetti. La mostra "Mirò. L'impulso creativo", inaugurata a Palazzo Te il 26 novembre scorso, ha finora richiamato oltre 19 mila visitatori, la maggior parte dei quali provenienti da fuori città.

L'esposizione andrà avanti sino al 6 aprile. Ulteriori informazioni sul sito Internet www.miromantova.it. La mostra è promossa e organizzata dal Comune di Mantova e realizzata in collaborazione con la Fundació Pilar i Joan Miró di Palma di Maiorca e curata da Elvira Cámara López, direttore della Fondazione. L'esposizione ospita 53 opere del grande artista catalano tra cui oli di sorprendente bellezza, arazzi coloratissimi ma anche terrecotte, bronzi e disegni, delineando un excursus storico dal 1966 al 1989 attraverso quasi trent'anni di produzione artistica di uno dei pittori che più ha influenzato le avanguardie europee.