L'eroe è stato ucciso nel 1810 mentre guidava l'insurrezione del Tirolo contro l'oppressione francese e Bavarese. Trecentocinquanta schützen sono arrivati a Cittadella in piazza Porta Giulia per partecipare alle cerimonie in suo onore. La mattina è iniziata con il raduno dei sudtirolesi vestiti con gli abiti tradizionali nei giardini che portano il suo nome.
L'ampia delegazione proveniva da Bressanone. Il gruppo è stato accolto dal sindaco di Mantova Nicola Sodano e dall'assessore comunale ai Grandi Eventi Enzo Tonghini. "Siamo orgogliosi di ricordarlo - ha detto Sodano nel discorso commemorativo -. Solo il rispetto e la valorizzazione delle singole identità nazionali e territoriali porterà ad una vera e compiuta integrazione secondo i principi del liberalismo europeo".
Nel giardino, davanti al monumento, il sacerdote Artur Schmitt ha celebrato la messa, i brani musicali sono stati suonati dalla banda musicale di Latzfons accompagnata dal coro maschile degli Agostiniani. Per i sudtirolesi, dopo il saluto del Bezirkmajor Helmut Oberhaser, ha parlato Martha Stocker, assessore provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano e vice presidente vicario del Consiglio della Regione Trentino – Alto Adige. Erano presenti anche gli assessori di Bressanone Claudio Del Piero e Paula Bacher. A Cittadella la cerimonia si è conclusa con la salve d'onore e la deposizione della corona davanti al cippo.
La cerimonia è continuata davanti a Palazzo D'Arco con la deposizione della corona nel luogo dove Hofer è stato processato.