E’ stato presentato il progetto definitivo per la riqualificazione di piazza Alberti. Gli elaborati sono stati illustrati venerdì 19 aprile nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, insieme all’assessore Nicola Martinelli, il Soprintendente Gabriele Barucca e ai progettisti dello studio Archiplan, Diego Cisi e Stefano Gorni Silvestrini. All’incontro sono intervenuti anche gli architetti Giulia Bressan della Soprintendenza e Carmine Mastromarino dirigente dei Lavori Pubblici comunali.
“Sono felicissimo – ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi - perché sarà bellissima e finalmente sarà una piazza per i cittadini. Vedo già i bambini che ci corrono e giocano, senza auto in mezzo”.
I relatori hanno spiegato che la funzione originaria della piazza che oggi conosciamo era quella di cortile e poi chiostro monastico. Solo nel XX secolo l’area assume l’attuale aspetto di piazza vera e propria. La pavimentazione evidenzia ancora il sedime del chiostro, mettendo così in secondo piano la più imponente e monumentale facciata della Basilica.
“Per questo il progetto – hanno evidenziato - parte proprio dalla sistemazione della pavimentazione, che senza celare nessuna delle varie funzioni che l’area ha avuto nel corso dei secoli, mira a riequilibrare la presenza scenica dei suoi elementi caratterizzanti. Così, la nuova pavimentazione in ciottolo di fiume, come da tradizione mantovana, armonizza la presenza del chiostro con la centralità della Basilica, permettendo anche la fruizione non invasiva di una porzione di piazza da parte delle locali attività commerciali”.
Il chiostro sarà identificabile grazie alla struttura geometrica delle lastre di pietra bianca che ne definiscono il perimetro. Una diversa pavimentazione, in ciottoli bianchi, porta invece al centro della scena la facciata laterale della Basilica, in omaggio al letterato e architetto Alberti, figura fondamentale della cultura architettonica Rinascimentale.
“La nuova pavimentazione – hanno precisato i progettisti - permetterà la fruizione dell’area in totale autonomia e sicurezza anche per le persone diversamente abili, grazie alla creazione di percorsi pedotattili, all’eliminazione delle barriere architettoniche e dei dislivelli di calpestio ad oggi presenti”.
Le sedute alberate sul lato ovest creano uno spazio di socialità prima inesistente, permettendo allo stesso tempo di ammirare l’incompiuto capolavoro albertiano da una prospettiva diversa, oltre ad avere un effetto di mitigazione delle cosiddette ‘isole di calore’ sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
L’area specificatamente destinata alla valorizzazione delle attività commerciali sarà riorganizzata in modo coordinato con i coni visivi che esaltano la Basilica e i portici dell’antico chiostro.
La nuova illuminazione artistica a Led permetterà di esaltare gli aspetti monumentali più rilevanti dell’area, oltre che contribuire ad una diminuzione del consumo energetico e dell’inquinamento luminoso dovuto alle precedenti lampade. Verranno, inoltre, installate quattro nuove telecamere al fine di aumentare la sicurezza di visitatori e residenti, specialmente nelle ore notturne. Verrà, infine, attivata la copertura internet del Wi-Fi cittadino in tutta la piazza.