Il Comune di Mantova sostiene il progetto Blu Basket dedicato al recupero di persone con difficoltà legate all’autismo. Sport e divertimento possono essere molti utili per i giovani e gli adulti affetti dalla sindrome dello spettro autistico. La pallacanestro, in questo scaso, è un’attività che detta le regole e la tecnica del gioco, oltre a favorire anche rapporti d'amicizia, sviluppare lo spirito di collaborazione e di generosità.
Il progetto è stato presentato giovedì 3 maggio nell’aula consiliare del Comune di Mantova, di fronte ad numeroso pubblico di ragazzi e le loro famiglie in via Roma, dall’assessore al Welfare e al Terzo Settore del Comune Andrea Caprini, dal presidente della Polisportiva San Pio X Diego Cavalli assieme alla referente Carlotta Braga e Massimiliano Ghizzi, presidente di Tea, che con Tea Energia è partner del progetto fin dall'edizione sperimentale del la stagione 2017/2018.
Poi si sono aggiunte Tea, Belleli e Rotary Club Mantova San Giorgio in collaborazione con Sol.Co e molte altre aziende che contribuiscono a concretizzare le iniziative per migliorare le condizioni psicomotorie degli utenti. “Questi progetti – ha osservato Caprini - danno la cifra di quanto Mantova si stia muovendo per il sociale. Siamo particolarmente soddisfatti di poter essere nuovi partner di Blu Basket e di dar loro ogni genere di sprone necessario, oltre che essere presenti in caso di realizzazione di un torneo in quel di Mantova”.
Lo sport e la disabilità potrebbero essere parte integrante del calendario 2019, quando Mantova sarà capitale dello sport, come ha auspicato Caprini.