Il traguardo dei 20 anni è stato scandito all'inaugurazione di mercoledì 7 settembre alle 12 dall'Orchestra da Camera di Mantova che ha tenuto un concerto nel Duomo di Mantova gremito per la circostanza. L'Ocm ha inaugurato la kermesse letteraria, i musicisti indossavano le magliette blu, il colore simbolo di Festivaletteratura ed hanno offerto a tutti la sua interpretazione di uno dei capolavori di sempre, la Settima Sinfonia di Beethoven.
Subito dopo, in piazza Sordello, sotto la tenda della libreria, il brindisi, annunciato con brevi interventi del presidente del comitato organizzatore Luca Nicolini, il sindaco Mattia Palazzi e il presidente della Provincia Beniamino Morselli, circondati dalle autorità cittadine. "Ammiro il vostro impegno - ha osservato Palazzi -, semplicemente perchè con il Festivaletteratura rendete la città bellissima".
Hanno dato il via alle cinque giornate di incontri, spettacoli, proiezioni, workshop e feste sui libri. Una formula che ha fatto scuola e che, dopo due decenni, guarda ovviamente a quanto successo nel passato, ma con una tensione costante verso quello che ancora si potrà fare considerano che siamo in un Paese dove i lettori sono sempre molto pochi e la cultura ha molto da dire.
L'edizione 2016 di Festivaletteratura torna a concentrarsi sulla scrittura. E' in programma la presenza di una grandissima autrice come Edna O'Brien. Gli ospiti, in questa XX edizione, sono tanti: da Daniel Pennac a Mathias Enard, da Alessandro Baricco - con le sue Mantova Lectures - a Valeria Parrella, da Jonathan Coe alla disegnatrice Yocci, da Francesco De Gregori a Chiara Valerio, solo per citarne alcuni. Si parlerà anche di scienza, di videogame, ci saranno i consueti e ampi spazi dedicati ai bambini, oltre che una riflessione sulle domande che i grandi autori della letteratura universale continuano a sollevare anche oggi.