Inaugurati gli itinerari virgiliani
Virgilio mantovano lo è per via della scritta sul suo monumento funebre, “Mantua me genuit”. Mantovano lo è poi già da quando la città divenne Comune nel XII secolo e scelse come stemma una croce rossa in campo bianco con la faccia di Virgilio nel riquadro in alto a sinistra (la stessa di oggi).
Lo ha ricordato il sindaco Nicola Sodano in sala Consiliare aprendo le celebrazioni “Onori di Mantova a Virgilio nel 150°” che proseguiranno con una serie iniziative che si protrarranno fino al prossimo 8 gennaio, termine delle mostre, tra le quali quella sul Volto di Virgilio a Palazzo Te, che aprirà al pubblico domenica 16 ottobre.
Lo scudetto comunale con il volto di Virgilio compare in vari punti in città mostrati giovedì 13 durante l’inaugurazione dell’Itinerario nei luoghi virgiliani di Mantova e dintorni, al quale hanno partecipato le classi seconde A e D del liceo scientifico Belfiore.
Chiara Pisani, conservatore dei musei civici, ha spiegato che gli scudi in terracotta affissi sui muri (uno sotto i portici in piazza Marconi, uno in via Longino e l’altro in via Orefici) erano sei e segnavano i luoghi dove era consentita la mercatura. Nel percorso si arriva a Virgilio in cattedra (del 1127), in piazza Broletto sul muro del Palazzo del Podestà - qui l’illustrazione di Rodolfo Signorini -, partendo dal Municipio con il busto di Virgilio sullo scalone, dove Tea ha posto vasi di piante citate nelle Georgiche: alloro, mirto e lentaggine.L’Itinerario, curato dal Comune, è stato illustrato dal direttore dei musei civici Stefano Benetti (presenti anche gli assessori Enzo Tonghini, Vincenzo Chizzini e Marco Cavarocchi e la dirigente Irma Pagliari).
Il percorso è riconoscibile in città per i nuovi cartelli con scritte e fotografie ed è descritto in una brochure che si può ritirare, gratis, all’ufficio del turismo, in Comune e in tutte le istituzioni culturali cittadine.
Tra le testimonianze del legame con Virgilio nel succedersi dei secoli, anche un affresco in tribunale, il Bosco Virgiliano e il monumento in piazza Virgiliana e quello nel giardino di palazzo Cavriani in via Trento per poi a Pietole nel Comune di Virgilio (museo e Sasso di Virgilio, Corte Virgiliana e Riserva naturale Vallazza più il Forte), a Sabbioneta (affreschi con episodi dell’Eneide nel camerino di Vespasiano) e alla Foresta Carpaneda, a Gazzo di Bigarello, dove è stato realizzato un orto virgiliano.
Un programma di passeggiate “Quattro passi con Virgilio in centro storico” sono organizzate dalle guide di Federagit-Confesercenti con Mantova Tourism.
Iniziano domani e proseguono fino all’8 gennaio. Durano un’ora e mezza. Costo 6 euro. Tel. 0376 320333.