Note dai protagonisti
È certo uno dei ruoli più emozionanti che si possono incontrare e non so se riuscirò a non essere sopraffatto dal pianto, dal nodo che mi piglia alla gola quando lo canto. Rigoletto è la prima opera che ho sentito, il personaggio di Borsa è il primo ruolo che ho cantato, poi sono salito di grado diventando il Duca fino a dirigere l’opera molte volte.
Poterlo rappresentare nel “Film in diretta” proprio “nei luoghi” che Verdi ha scelto e voluto con tanta ostinazione, resistendo alla censura, sarà per me un privilegio che vorrei condividere con tutti gli spettatori che nel mondo, in quei due giorni saranno all’appuntamento.
Placido Domingo
Le melodie dell’opera di Giuseppe Verdi sono state intorno a me fin dalla mia prima giovinezza in India, quando ascoltavo le vecchie registrazioni di Enrico Caruso e Beniamino Gigli che mio padre collezionava.
Ero a Vienna, molto tempo dopo, quando potei ascoltarle dal vivo e scoprire il vero genio del grande Maestro. Memorabili interpretazioni di Direttori come Herbert von Karajan e Dimitri Mitropoulos sono per me indimenticabili.
Dal mio debutto nel 1965 con Aida al Metropolitan, ho condotto fino a oggi nove dei suoi più grandi capolavori operistici, e Rigoletto è divenuto uno dei miei preferiti. Non è soltanto Verdi all’apice della sua creatività ma anche un “thriller” teatrale molto incisivo. Non vedo l’ora di interpretare questa grande opera nei suoi luoghi originali nella produzione di Andermann di Rigoletto, oltretutto con il mio grande amico Placido Domingo nella parte del protagonista.
Zubin Mehta