Il libro è stato presentato dall'autore insieme all'editore Nicola Sometti e al Sindaco di Mantova Nicola Sodano. Il volume ci suggerisce di riscoprire la città attraverso un'antica e affascinante toponomastica cittadina ormai del tutto scomparsa, rimasta però negli antichi documenti e nella preziosa Cronaca Universale della Città di Mantova di Federigo Amadei: i quattro quartieri (San Pietro, Sant'Andrea, San Giacomo, San Nicolò) con le venti contrade aprono il tessuto urbano di Mantova come uno scrigno che lascia intravedere tutti i gioielli di un patrimonio artistico e culturale straordinario, attraverso un dettagliato percorso all'interno delle vecchie mura, con un ricco apparato iconografico sapientemente selezionato. Rodolfo Signorini ci guida a conoscere i tanti monumenti, le chiese, i palazzi, i chiostri, le lapidi, i capitelli, gli elementi architettonici che da secoli accompagnano il vivere civile dei mantovani, e che un tempo animavano le antiche contrade della città dei Gonzaga.
Inoltre, durante la presentazione del volume il sindaco Sodano ha dichiarato che "entro dicembre Mantova avrà le targhette con i nomi delle 20 contrade" ed ha colto l'occasione anche per elencare tutti i cantieri per la conservazione del grande patrimonio dei monumenti cittadini. Signorini, poi, davanti ai tanti presenti in sala, ha rilanciato l'idea del Palio delle Contrade.