Gli ultimi mesi hanno visto nascere molteplici iniziative condizionate dal coronavirus: libri, mostre, rassegne e collettive di ogni tipo, nelle quali si è cercato di raccontare in particolare i giorni del lockdown. L'edizione 2020 di “Fumana: immaginari delle pianure” parte da qui, facendo sue alcune delle prerogative che questo periodo ha portato in dote, per fare un passo avanti: offrire un evento collettivo dalle forti connotazioni individuali.
Un po’ come questa pandemia, che pur coinvolgendo tutti ci obbliga al distanziamento, chiediamo ad ognuno di scegliere una cosa personale, da identificare come “oggetto simbolo” di questo periodo, di scrivere qualche riga, oltre alle proprie generalità, in cui spiegare i motivi di quella scelta: per partecipare scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dal 7 al 22 di novembre 2020 dalle 9.00 alle 18.00 sarà possibile consegnare digitalmente l'articolo scelto, facendo una foto e caricandola sul sito: www.fumana.it
Ne nascerà una mostra collettiva “in divenire”, che come la nebbia si rivelerà piano piano, giorno dopo giorno, grazie al contributo di tutti. L'obiettivo è quello di fornire uno spaccato dell’isolamento individuale e della sua percezione nel contesto sociale, filosofico e geografico, nonché del mutato rapporto con gli oggetti e i beni personali.
Domenica 22 alle ore 17.59 avrà termine la possibilità di portarci qualcosa e alle 18.00 si svolgerà il Finissage con un webinar, nel corso del quale antropologi, sociologi tracceranno un primo report sugli oggetti in comune e sul concetto di isolamento.
Al termine dell'evento gli oggetti in comune verranno eliminati. Non sparirà invece la loro memoria, grazie ad un catalogo nel quale verranno censiti, con foto e testo a corredo.
La mostra è a cura di Altrementi
In allegato la cartolina con tutte le info dell'iniziativa.