La sfida a squadre fra ciclisti urbani fa parte della cornice degli eventi del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums) sostenuto dall'assessore alla Mobilità Sostenibile del Comune di Mantova Paola Nobis: "Cogliamo questa occasione – ha sottolineato - per monitorare e rivalutare la pianificazione della rete ciclabile cittadina, ma soprattutto per sensibilizzare i mantovani e promuovere il trasporto attivo". Per il sesto anno consecutivo le città europee si sfidano a chi usa di più, ogni giorno, il mezzo a due ruote.

Il Comune di Mantova partecipa per il secondo anno alla sfida, con la collaborazione dell'Associazione Fiab allargando il confine ai territori limitrofi della Grande Mantova. Per i cittadini partecipare è molto semplice ed è gratis: è sufficiente registrare i propri spostamenti in bicicletta verso il luogo di lavoro, la scuola, per commissioni, eccetera, con un'applicazione Gps gratuita per smartphone (da riscaricare rispetto a quella dello scorso anno). Per iscriversi e avere ulteriori informazioni si può accedere ai siti www.cyclingchallenge.it e http://www.comune.mantova.gov.it/index.php/mobilita-ciclistica.

Tutti i chilometri percorsi contribuiranno ad alimentare in tempo reale le classifiche online, sia quella generale fra le squadre europee in gara, sia le tante classifiche locali fra i partecipanti, che potranno così sfidare anche i propri colleghi, amici o compagni di scuola. Mantova si presenterà ai nastri di partenza con una propria "macrosquadra", cui potranno iscriversi tutti i cittadini del territorio della Grande Mantova. Al suo interno sarà possibile formare tante "sottosquadre" che, oltre a contribuire tutte insieme al risultato della macrosquadra stessa, potranno sanamente competere tra loro per la palma di "campione" indiscusso di Mantova e dintorni.

Il titolo di vincitore sarà attribuito alla città che percorrerà più chilometri, mentre il miglior pedalatore della macrosquadra Grande Mantova verrà premiato con un tour cicloturistico offerto in omaggio.

Si precisa che tutti i dati Gps raccolti, nel rispetto della privacy, saranno a disposizione delle Amministrazioni. I dati saranno analizzati e serviranno per definire il quadro conoscitivo del Pums.