E' stato il primo di una serie di eventi del festival della cultura albanese che si si sono tenuti a Mantova da venerdì 10 a domenica 12 giugno in centro storico. L'esposizione è stata curata da Carlo Micheli che ha rappresentato le personali dei tre artisti Alketa Delishaj, Xhimi Hoti e Llesh Prendi. Alla presentazione pubblica sono intervenuti il Prefetto Carla Cincarilli, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, la vice presidente della Provincia Francesca Zaltieri, insieme ad altre autorità in una sala molto affollata. A presentare gli ospiti è stata la presidente della associazione Le Aquile Mantova Anila Kaja.
"Poter contare sulle opere di questi artisti albanesi – ha sottolineato Palazzi – mi riempie di orgoglio perché significa che sappiamo integrarci con le culture differenti. Ringrazio gli organizzatori e mi auguro che la collaborazione possa proseguire anche in futuro con altre iniziative. Adesso promuoviamo bene la mostra affinché sia vista da molti".
Sempre venerdì 10, serata di musica e intrattenimento al Teatro Bibiena dal titolo: "Un viaggio tra Garibaldi e la Monalisa Albanese" con la pianista Barbara Milova e la soprano Mimosa Rama. La tre giorni è continuata sabato 11 con l'intervento del poeta Tonin Nikolli alla libreria Nautilus in piazza 80° Fanteria. Domenica 12 nel pomeriggio in piazza Mantegna il concerto Ensemble Nazionale dei canti e dei balli di Tirana-Albania. Erano presenti anche il vice ministro della Cultura dell'Albania Zef Cuni e il vice sindaco di Mantova Giovanni Buvoli.