Martedì 19 agosto presso il Conservatorio "Campiani", si è inaugurata la settima edizione del Mantova Film Fest. Salvatore Gelsi, presidente dell'associazione Mantova Film Studio che promuove e organizza la manifestazione, ha presentato le autorità intervenute: Sergio Cordibella, presidente del Conservatorio, l'assessore del Comune di Mantova Celestino Dall'Oglio, in rappresentanza del sindaco Sodano, e il presidente della Provincia Alessandro Pastacci. Prima degli interventi da parte delle autorità, il saluto video-proiettato di Tatti Sanguinetti, storico "amico" del festivalino. Cordibella ha fatto gli onori di casa, dichiarandosi soddisfatto di ospitare una manifestazione cresciuta negli anni. Dall'Oglio ha ringraziato gli organizzatori riconoscendo loro passione e competenza, infine Pastacci ha sottolineato la perseveranza di tutti coloro che al festival contribuiscono, dedicando inoltre una riflessione alla figura di Mazzacurati, evocata anche da Sanguinetti. Folta la partecipazione di pubblico, che ha riempito l'Auditorium di via Conciliazione. È seguita la proiezione del film in concorso "L'arbitro", opera prima di Paolo Zucca.

Il Festival, nell'arco della giornata d'esordio, ha offerto agli appassionati i primi due film in concorso: le opere prime "E fu sera e fu mattina" di Emanuele Caruso e, appunto, "L'arbitro". Il programma di giornata è stato completato dal film doc "Felice chi è diverso", di Gianni Amelio, l'anteprima costituita da "Party girl", di Marie Amachoukeli, e due momenti della retrospettiva in ricordo di Carlo Mazzacurati, "Notte italiana" e "Un'altra vita".

Dislocate tra Cinema Mignon, Conservatorio di musica Campiani e Centro Culturale Baratta, le proiezioni prevedono complessivamente 14 opere prime in concorso, di cui sette mai arrivate sugli schermi mantovani. In totale saranno 48 i film proposti in questi sei giorni ai quali si affiancheranno le presenze dell'attore Roberto Citran, che omaggerà Mazzacurati essendo stato lui uno degli attori che più hanno lavorato con il regista, e dello sceneggiatore Francesco Bruni che ha firmato film di livello quale "Il capitale umano" di Virzì.

Evento speciale, sabato 23 agosto verrà proposto nella versione recentemente restaurata il film di Vittorio De Sica "Matrimonio all'Italiana" che compie 50 anni e che è diventato il manifesto del MantovaFilmFest 2014. Si ricorda che il vincitore del concorso sarà nominato da una giuria popolare composta da tutti gli spettatori del Mantova Film Fest (che potranno esprimere la preferenza per un solo film) nella serata conclusiva del 24 agosto. Sarà il sindaco di Mantova Nicola Sodano a premiare il vincitore.

Il programma, giorno per giorno, è consultabile sul sito Internet del MantovaFilmFest2014