Le operazioni propedeutiche al varo del ponte di porto Catena sono iniziate di prima mattina martedì 29 ottobre a Valdaro, dove erano stati trasportati come carico eccezionale i due componenti in acciaio corten. Per il notevole ingombro dell’infrastruttura, infatti, l’arrivo e assemblaggio del ponte a Catena poteva avvenire soltanto via acqua, con il vantaggio di ridurre così al minimo necessario il tempo di chiusura di via Fondamenta al traffico veicolare.
Il trasbordo da Valdaro a Mantova è avvenuto su pontone di adeguante dimensioni (m. 20x9.50) è avvenuto nella tarda mattinata e nel pomeriggio con le operazioni di varo della parte fissa del ponte mentre in orario notturno (dalle 23 alle 3) le operazioni sono proseguite per l’installazione della parte mobile con occupazione di via Fondamenta da parte dell’imponente gru dedicata al posizionamento del pesante manufatto sulle strutture realizzate nei mesi scorsi.
Il ponte è l’opera più rilevante del progetto “Mantova ciclabile”, progetto che si articola in due azioni che prevedono la creazione di un articolato sistema di percorsi ciclo-pedonali (lotto A) che prevede: la realizzazione della ciclabile di collegamento dei quartieri di Valletta Valsecchi e di Fiera Catena al Centro di Mantova, il collegamento dei quartieri Lunetta-Frassino con il Centro Città, il collegamento del quartiere di Lunetta con il Comune di San Giorgio Bigarello e la realizzazione del ponte ciclo pedonale di Porto Catena (lotto B). Nel loro insieme, le opere realizzano la connessione della città dei Gonzaga con le arterie Eurovelo 7 (la più lunga ciclabile "Del sole" da Capo Nord a Malta), Bicitalia 1 e Ciclovia delle Risaie.
“Si tratta di un lavoro di sinergia fra Comune di Mantova e Parco del Mincio – il commento di Maurizio Pellizzer, presidente del Parco, ente capofila del progetto - che vede l'acqua come elemento al centro della progettualità. Le due parti del ponte arrivano infatti in navigazione sull’acqua del fiume Mincio e del lago Inferiore ma oltre al trasporto, anche l’ubicazione del manufatto, che attraversa la darsena di porto Catena, rappresenta un elemento di fruibilità in stretta connessione con l’acqua e le rive del parco periurbano che si arricchiscono così di un ulteriore elemento di collegamento tra i quartieri di Mantova e lo spazio naturale che ne è pare integrante”.
Il progetto che include l’opera del ponte è stato cofinanziato dal Comune di Mantova e il sindaco Mattia Palazzi, che assieme a Pellizzer ha assistito alle fasi di varo, commenta così gli eventi della giornata: “Le città cambiano e crescono con le opere pubbliche - ha sottolineato Palazzi - soprattutto Mantova che è stata ferma immobile per troppi anni. Abbiamo fortemente voluto il ponte ciclo pedonale e siamo certi sarà utilizzatissimo dai mantovani e dai turisti”.
Al varo seguiranno le alte fasi di lavoro: l’installazione del motore idraulico che consente la rotazione, la posa dei parapetti e della pavimentazione, dell’illuminazione e del sistema di videosorveglianza, la posa della segnaletica stradale e fluviale, la realizzazione delle opere a verde e il collaudo. A queste fasi, che si svolgeranno nei prossimi mesi, seguirà la messa in esercizio, prevista per inizio 2020.
“Mantova ciclabile: raggiungere la città tramite Eurovelo 7, Bicitalia 1 e Ciclovia delle risaie” è il progetto che è stato candidato dal Parco del Mincio in accordo con il Comune di Mantova alla misura «Mobilità ciclistica» nell'ambito del programma Operativo Regionale del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (POR FESR 2014-2020) il 21 dicembre 2015. Ai fini della candidatura, è stata approvata in data 14/12/2015 una convenzione tra il Parco del Mincio, il Comune di Mantova e il Comune di San Giorgio per la realizzazione del progetto Mantova Ciclabile.
Il Parco del Mincio è stato individuato ente capofila del progetto, committente con il ruolo di beneficiario unico del contributo regionale, stazione appaltante e Responsabile Unico del procedimento.
L'investimento complessivo ammonta a 1,9 milioni di euro: 800mila euro è l'importo del finanziamento ottenuto dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2014-2020, che si sommano a quelli resi disponibili dal Comune di Mantova (800mila euro) e dal Comune di San Giorgio (300mila euro).
LOTTO B – Realizzazione PONTE CICLOPEDONALE Porto Catena
• Importo di aggiudicazione: 541.299,50 euro + IVA 10% = 595.429,45 euro.
Sono state realizzate le opere edili, caratterizzate da un alto livello di complessità. Le sottofondazioni in acqua, profonde circa 25 metri, sono completate, le casserature per i getti in calcestruzzo si sono realizzate con sezioni variabili e forme tondeggianti, caratteristiche che hanno richiesto un'estrema perizia in fase di esecuzione, in stabilimento sono state prefabbricate le carpenterie metalliche del ponte.
Seguiranno le opere edili di completamento e le opere elettromeccaniche nonché tutte le prove di avviamento, collaudo e messa in esercizio.
L’opera è costituita da due travi a cassone, della lunghezza complessiva di 32,10 metri lineari. La prima trave, iniziando da via fondamenta, è la porzione di ponte mobile che può compiere una rotazione oraria di 90° verso monte dall’allineamento ordinario con ponte chiuso, posizionandosi parallelamente a via Fondamenta. Il ponte è a due luci, sorretto da due spalle e una pila centrale.
La pavimentazione del ponte, per entrambi i tratti, sarà realizzata con assito in legno massello di larice, dello spessore di 5 cm, opportunamente trattato. La parte mobile di aggancio sarà pavimentata con marmo. Verrà inoltre utilizzato un innovativo sistema in nanotecnologia mutuato da opere marittime che renderà le superfici perfettamente antiscivolo.
il motore elettrico, installato a bordo del ponte, alimenta unpistone idraulico necessario alla movimentazione del ponte; quest’ultimo è stato reso impermeabile per convivere con le quote variabili dell'acqua all'interno di Porto Catena.
Le operazioni di manovra di apertura e chiusura saranno eseguibili anche con un sistema a radiocomando.
CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI DEL PONTE MOBILE
Impalcato
• Sezione acciaio cort-ten
• Lunghezza complessiva: 32,10 metri
• Campata fissa17,50 metri
• Campata mobile: 14,60 metri
• N° pile:1
Strada
• Larghezza calpestabile:3.0 metri
• Larghezza complessiva3.7 metri
• Pavimentazione in legno
Movimentazione
La struttura è realizzata con un angolo di apertura di 90°, per consentire il passaggio delle imbarcazioni, e sistema di blocco automatizzato per mezzo di un catenaccio idraulico installato in corrispondenza della sella di appoggio. Dotata di pistone idraulico, la struttura è assicurata da una zavorra in acciaio.