L'intervento è compreso nel piano delle opere pubbliche del Comune di Mantova. I lavori sono iniziati lunedì 23 gennaio, termineranno in agosto e avranno un costo di 650mila euro. Sarà garantita la viabilità con il senso unico alternato che permetterà l'accesso alle civiche abitazioni e ai passi carrabili.
"Sono più di cinquant'anni che non vengono promosse operazioni su via Spalti – ha commentato il sindaco Palazzi che ha presentato il cantiere insieme all'assessore ai Lavori Pubblici Nicola Nartinelli -. Questo progetto nasce dopo numerosi sopralluoghi ma soprattutto incontri con gli abitanti della zona che hanno potuto esprimere criticità e progettualità".
Il restyling sarà completo. Verrà rifatto il manto bituminoso della strada, verranno rifatti i sottoservizi e tutte le opere di arredo urbano. Verrà effettuata una escavazione massiccia per realizzare le fognature e le condotte varie delle utenze. Saranno realizzati i marciapiedi e potenziato l'apparato luminoso, con la posa di nuovi punti luce a led.
Il cantiere riguarderà anche l'arredo urbano, con particolare riguardo alle alberature e alla posa di essenze ornamentali. Attualmente ai lati della carreggiata stradale, larga circa sette metri, ci sono zone prive di pavimentazione, per lo più in ghiaia dove trovano posto le auto dei residenti, sia sul lato est che sul lato ovest del tracciato. Questi cigli stradali saranno posti mediamente ad una quota più bassa della carreggiata anche di 10-15 centimetri, con conseguenti problematiche legate allo smaltimento delle acque meteoriche.
Verranno mantenute le due fermate degli autobus esistenti e ne sarà aggiunta una terza. Verranno inseriti anche tre nuovi passaggi pedonali che saranno rialzati dalla quota stradale per diminuire la velocità veicolare.
Per quanto riguarda i sottoservizi, si prevede il recupero della fognatura mista esistente, utilizzandola per le sole acque meteoriche e la formazione di una nuova linea per le acque nere e la realizzazione di un nuovo cavidotto per l'illuminazione pubblica.
II progetto ha sviluppato il tema del trattamento del suolo (pavimentazione ed accessori) per sfruttare al meglio le potenzialità di definizione ambientale e per rendere evidente l'organizzazione funzionale della strada attraverso le caratteristiche, il disegno, la tessitura ed il colore della pavimentazione. In quest'ottica sono stati segnalati anche i percorsi tattili dei marciapiedi caratterizzati da un diversa superficie dove si trovano avvallamenti o attraversamenti pedonali.
L'abbassamento della sede stradale rispetto ai marciapiedi, oltre a migliorare la sicurezza dei pedoni, consentirà di dare continuità al piano orizzontale pedonale dell'asse viario e rafforza la percezione visiva dello spazio pubblico. L'abbinamento tra l'asfalto, cordoli in cemento e autobloccanti nei vari formati e colori, rappresenta una soluzione da tempo praticata in altri ambiti cittadini, esterni al centro storico.