Le opere, due chilometri e mezzo di collegamenti, saranno realizzate entro il 2019. E' previsto anche il ponte ciclopedonale di Fiera Catena che da tempo era sul tappeto. A portare a casa il risultato è stata la cordata formata dai Comuni di Mantova e San Giorgio e dal Parco del Mincio. Dalla Unione Europea, dunque, arrivano 800mila euro, mentre altri 800mila saranno stanziati dal Comune capoluogo, 300mila saranno messi a disposizione da San Giorgio. Questi tratti andranno ad implementare il crocevia delle ciclabili europee del Sole, delle Risaie e Tirrenica.

L'annuncio è stato illustrato in una conferenza stampa che si è tenuta lunedì 18 luglio in Via Roma. "Quando si lavora insieme si portano a casa risultati importanti - ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi -. Siamo di fronte ad un risultato concreto raggiunto dal nostro ufficio progettazione, trasversale a tutti i settori, che ha già portato a casa finanziamenti per 4 milioni di euro. E adesso, sotto con la ciclabile Venezia-Torino. In settembre faremo la nostra parte per arrivare ad un accordo con gli altri Comuni e allungarla sino al Po". Al suo fianco anche gli assessori Nicola Martinelli, Andrea Murari e Adriana Nepote.

A realizzare ciclabili e ponte sarà il Parco del Mincio, la stazione appaltante. Entro luglio, l'apertura della fase di concertazione tra il Parco e la Regione per la progettazione definitiva ed esecutiva e alla gara d'appalto. "Ringrazio tutti per il gioco di squadra messo in campo - ha detto il presidente del Parco, Maurizio Pellizzer -. È stata data la giusta attenzione ai territori e ci siamo inseriti in un sistema internazionale di reti ciclabili".

Martinelli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Mantova, ha illustrato il progetto. "Si svilupperà in quattro step – precisato - e il primo riguarderà il ponte di Fiera Catena. Il ponte sarà lungo 60 metri e largo 3 e apribile per far passare le imbarcazioni; partirà dalla fine di via Fondamenta, innestandosi con l'inizio della ciclabile del lungolago Gonzaga; risalirà per una decina di metri la banchina verso via Fondamenta; si innesterà sul ponte che attraverserà la darsena nella parte più stretta per scendere sul sentiero che costeggia il porto. Il secondo tratto che passerà dietro il parcheggio dell'Anconetta, salirà su via Argine Maestro per arrivare a Valletta Valsecchi con due discese: una su via Allende e l'altra su via Mozart; entrerà nei giardini Baden Powell per poi proseguire sino al sottopasso del Bosco Virgiliano dove si intersecherà con la ciclabile per Cerese. Il terzo tratto sarà quello che attraverserà Lunetta, via Piemonte e via Lombardia, e supererà il Diversivo. Il quarto tratto, l'unico progettato dalla Provincia da via san Geminiano a Lunetta, attraverserà l'Ostigliese, seguirà via Mazzini e si congiungerà con la ciclabile esistente sulla Legnaghese a Mottella". "Con la giunta Palazzi – ha concluso Beniamino Morselli, sindaco di San Giorgio - a differenza di quella precedente, siamo riusciti ad affrontare da subito questa tematica, una nostra priorità. Con l'ultimo tratto di ciclabile collegheremo la città con la foresta della Carpaneta, sino a Bigarello".