L'allestimento, che ha per titolo: "Quadri da un'esposizione", è stato presentato ai media venerdì 22 aprile dal presidente del Centro Internazionale Stefano Baia Curioni, dal sindaco Mattia Palazzi, dalla vice presidente della Provincia Francesca Zaltieri, dal direttore di Palazzo Te Stefano Benetti, dallo sponsor della Banca Popolare di Mantova Paola Mecenero e dallo stesso curatore Arienti. "E' un omaggio alla città e ai tanti donatori che hanno arricchito il patrimonio di Palazzo Te - ha sottolineato Palazzi -. Queste opere sono rimaste nascoste nei depositi per troppo tempo, adesso finalmente tornano visibili e lo rimarranno anche in futuro".
Dal 23 aprile 2016, e fino al 26 giugno, oltre 250 opere di artisti mantovani o attivi a Mantova, finora conservate nei depositi del Museo Civico di Palazzo Te, per la prima volta saranno complessivamente esposte al pubblico nella prestigiosa sede delle Fruttiere. La mostra, nata da un'idea di Giovanni Agosti, è coprodotta dal Centro Internazionale d'Arte e di Cultura di Palazzo Te e dal Museo Civico di Palazzo Te e si realizza come un progetto di arte contemporanea curato da Arienti, mantovano, tra i più importanti artisti italiani contemporanei. Il suo lavoro dialoga con un nucleo di opere della collezione novecentesca, scelte da Stefano Benetti con Augusto Morari, in un gioco di rimandi teso a sottolineare la creatività e la fecondità della città e della sua cultura.